Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] limitiamo a ricordare, per dare qualche esempio, l'ode di Giuseppe De Spuches Ricorrendo il VI centenario di D.A., e il , in " Rass. Lett. Ital. " LIX (1955) 41 ss.; C. Merlo, Saggi linguistici, Pisa 1959, 8 ss.; Rohlfs, Grammatica §§ 240, 370, 540 ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] mare. A cavallo di quest'asse, tra le vie Merlo e Lungarini e il viridarium della Magione sorgevano numerosi Paul, in Bizantino-sicula II. Miscellanea di scritti in memoria di Giuseppe Rossi Taibbi, Palermo 1975, pp. 301-306; G. Bellafiore, La ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] (poi da E. Perrone di San Martino), che pure includeva tre amici del G. come il Pinelli, in posizione preminente, F. Merlo e Santarosa. Al nuovo ministero il G. dichiarò guerra aperta con un opuscolo dai toni aggressivi, I due programmi del ministero ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] Federico II, ovvero la seconda metà del secolo (ibid., p. 430; Merlo, 1995, p. 59). Tuttavia, le ragioni per cui si è e scritti in onore dei professori Reginaldo M. Pizzorni, O.P. e Giuseppe Di Mattia, Città del Vaticano 1993, pp. 79-92.
K. ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] Ioseliani (Žil pevčij drozd, C'era una volta un merlo canterino, 1973); i cecoslovacchi Věra Chytilová (Sedmikrásky, Le non meno interessanti, come Pupi Avati, Gabriele Salvatores, Giuseppe Tornatore e soprattutto Gianni Amelio (Il ladro di bambini, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] di profanare la mia sudata esperienza, se perdessi tempo con questo merlo senza divertirmici e senza guadagnare. Odio il Moro... Si è anche nel grande melodramma ottocentesco, in cui eccelle Giuseppe Verdi, con l’aiuto del librettistaArrigo Boito. ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] anni considerato nelle vicende della lingua (1809-1811) e Giuseppe Grassi aveva posto mano a una vera e propria Storia dalla sua scuola: Salvioni, Pier Gabriele Goidànich e Clemente Merlo. I lavori di Salvioni, in particolare, recentemente ristampati ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] per una moda di pura arte italiana, presieduto da Giuseppe Visconti di Modrone, che faceva parte dell’entourage alle guerre. 1885-1945, Milano 1997, pp. 419-426; E. Merlo, Moda italiana. Storia di un industria dall’Ottocento ad oggi, Venezia 2003 ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] periodici della destra qualunquista e neofascista quali Il Merlo giallo e Meridiano d’Italia gli derivarono dal Genova nel cimitero di Staglieno, non lontano dalla tomba di Giuseppe Mazzini.
Scritti e discorsi. Fra le numerose pubblicazioni si ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] duce Vittorio Mussolini, Mario Alicata, Bruno Zevi, Marcello Merlo; nello stesso anno avviò la collaborazione con il foglio 12). Nel 1935 Cassola dette pure vita (con Cancogni e Giuseppe Lo Presti) a uno dei vari gruppetti di protesta politica ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
Dpcm
(D.P.C.M., DPCM, dpcm) Sigla di decreto del presidente del consiglio dei ministri, usata anche come s. m. inv. ♦ I magistrati in effetti stanno vagliando le testimonianze di tutti i nuovi assunti. Fra le tante ipotesi, si è parlato anche...