PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] termali con strutture in mattoni sono segnalati a Siracusa, a Messina, a Centuripe. A Solunto sono conservati, in successione, di centri minori. Pur se la cifra di 500 città data da Giuseppe Flavio (Bell. lud., II, 266) e ripetuta da Filostrato (Vit ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] ); A. Derolez, Codicologie, p. 139, nr. 152.
38. Giuseppe Billanovich, Un esercizio di scrittura umanistica in casa Barzizza, in AA.VV Venezia, Leiden 1910, p. 60, dimostra che Antonio da Messina e il pittore Antonello non sono la stessa persona.
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] che delle pitture recate nel trionfo di Vespasiano e Tito ci dà Giuseppe Flavio (Bell. Iud., vii, 143-152) si può avere hanno inizio a proposito di M. Val. Messalla, dopo la battaglia di Messina contro i Cartaginesi, nel 264 a. C. (Plin., Nat. hist., ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ", fatta anche di "delinquenti" evasi dal carcere e che il caporione è Giuseppe Alessi, "uno dei più abietti" tra i tumultuanti. Peggio ancora, a Errico, ma anche docente nello Studio della natia Messina di teologia e filosofia morale e pure in ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] contropiede in attacco. Nel periodo fra le due guerre, Giuseppe Meazza, centravanti-goleador in Campionato e mezzala di regia e playoff di serie C1 fra Messina e Catania. Viene arrestato un ultrà diciassettenne del Messina, poi rilasciato per mancanza ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] '. Studi di tarda antichità offerti a Salvatore Calderone, II, Messina 1988, Studi Tardoantichi 1-2 [1986>, pp. 347 Sophistarum, 6, 2; Id., ibid., 6, 3, 13-4, 1, a cura di Giuseppe Giangrande, Roma 1956, pp. 18-20 e 23; Zosimus, 2, 40, 3, a cura ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Francia e Spagna in occasione dell'insurrezione di Messina
La lunga guerra d'Olanda procurerà alla Repubblica . 233; G. Candiani, Francia, Papato e Spagna, p. 854.
77. Giuseppe Gullino, Tradimento e ragion di Stato nella caduta di Candia, in AA.VV., ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] estate, forte di una flotta di 35 galere, effettuò un'incursione a Messina, dove - a detta del Nani (52) - diede alle fiamme Mi permetto in proposito di rinviare ad un mio lavoro: Giuseppe Gullino, La politica di espansione in Terraferma, in AA ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] sua arte con quella del suo discepolo Antonello da Messina, si cominciano a disegnare visioni e scenari storico-artistici apportavano documentazioni consistenti e di prima mano – come era per Giuseppe De Leva con la sua Storia documentata di Carlo V ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] quasi. Il 2 gennaio 1631 m.v. gli successe don Giuseppe Penzuoli, dottore in legge, che avrebbe dovuto "tenere un pp. CI-CIII, 61-62; Vincenzo Spampanato, Vita di Giordano Bruno, Messina 1991, p. 456; M. Firpo, Ciotti, Giovanni Battista, p. 693 ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...