Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] suo ambiente artistico fra Venezia, Roma e Parigi, a cura di Giuseppe Pavanello, Venezia 2000, pp. 121-140.
22. Cf. A aggiunge anche Schiller, sul cui modello Carrer improvvisa La sposa di Messina, l’unica tra le sue tragedie all’improvviso che tentò ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] di Luciano Cottu che si affermò nel difficile campo di Milazzo (Messina), con un quarto e un primo posto: 5 punti furono Antonini; nel 2002 a Calasetta (Cagliari) vinse prevalendo su Giuseppe Tortorella e Bellani; a Siracusa nel 2003 (17-21 giugno ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] più ricca di sfumature e innovativa di quella di Giuseppe Costa (1875-1949), un allievo di Giulio Beloch, 2000). La personalità scientifica, a cura di V. Aiello, L. De Salvo, Messina 2010, pp. 151-167.
46 S. Calderone, Costantino e il Cattolicesimo, ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] di una grandezza solo "civile" turbava uno storico come Giuseppe De Luca, che andava alla ricerca di "uomini di pietà mondo.
1. Roberto Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 19682, pp. 189 ss., 221 ss.
2. Frederic C. Lane, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ’ – esteso cioè dalle Alpi allo stretto di Messina – imposto in maniera omogenea da un ramificato sistema G. Dall’Olio, P. Scaramella, Bologna 2010. La vicenda di Francesco Giuseppe Borri, che incrocia quella dei Bianchi, è narrata in G. Cosmacini, Il ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Malvezzi, nata in corrispondenza col terremoto di Messina; o dopo la guerra, all’‘Opera nazionale 77.
37 Cfr. C. Violante, Il significato dell’opera storiografica di Giuseppe Toniolo nell’età di Leone XIII, in Aspetti della cultura cattolica nell’età ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] il Deismo puro, ch’è la mia religione», in Scritti editi ed inediti di Giuseppe Mazzini, V, Imola 1909, p. 216.
70 G. Mazzini, Dal papa al 1860, Atti del XXXIII Congresso di storia del Risorgimento italiano (Messina 1954), Roma 1958, pp. 29-36.
72 G. ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Atti del convegno di Erice (Erice 3-8 dicembre 1978), Messina 1980, pp. 391-481, in partic. 451 segg.; M. Persch et al., Trier 1995, pp. 83-117, in partic. 98 segg.
79 Cfr. Giuseppe Flavio, AJ XX 15-53 e BJ V 55 e VI 355.
80 A. Ehrhardt, Constantine, ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] Vienna, dove si recava con l’ingenuo programma di dissuadere Giuseppe II dalle riforme laiciste. Politicamente fu un fiasco, e ci letture giovanili. Dalla famosa descrizione della peste di Messina del Varano (Visione v) trasse il motivo essenziale ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] Atti del Convegno (Erice 3-8 dicembre 1978), Messina 1980, pp. 335-389; R. Mortley, The .e. I 1,8 ed. Schwartz, p. 14.
69 F. Calabi, La “missione” di storico per Flavio Giuseppe, in Adamantius, 16 (2010), pp. 12-21.
70 Eus., h.e. I 1,5, ed. Schwartz, ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...