Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] Arduino entrò in contatto con alcuni suoi esponenti come Giuseppe Baldassarri (1705-1785), e a essa egli stesso tremuoti in generale ed in particolare di quelli della Calabria, e di Messina, Napoli 1783.
L. Spallanzani, Viaggi alle Due Sicilie e in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] e in seguito professore di medicina legale a Catania, Messina e Modena prima di approdare, nel 1933, alla sede dei geni omeotici nell’uomo (1986). Così come gli studi di Giuseppe Macino (n. 1947), che nel 1976 scopriva il codice genetico usato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] anche di sguardi critici, tra cui quello di Giuseppe Maranini (1902-1969), professore di diritto internazionale all pensiero di Calamandrei – professore di diritto processuale civile a Messina, Modena, Siena e Firenze, fondatore nel 1945 della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] di Enzo Paci è legata la vicenda intellettuale di Giuseppe Semerari (1922-1996). Nell’asse tra Milano e Napoli 1940.
E. Paci, Pensiero, esistenza e valore, Milano-Messina 1941.
L. Pareyson, Idealismo ed esistenzalismo, «Studi filosofici», 1941 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] -1956; dopo aver insegnato filosofia teoretica all’Università di Messina, passa a Padova per insegnare prima pedagogia e poi sono anche testimoniati da Giorgio La Pira (1904-1977) e Giuseppe Lazzati (1909-1986), due personalità fra loro legate anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] fino al 1900, senza dare alcun contributo rilevante alla chimica.
Giuseppe Manzini (1810-1894), nativo di Forlì, dopo i moti del successo; comunque il nostro ‘rivoluzionario’ tenne la cattedra a Messina fino al 1877, quando chiese di essere messo a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] Normale Superiore di Pisa, dove era stato allievo di Giuseppe Saitta e aveva discusso la tesi di laurea su Ulrich Studi in onore di Girolamo Cotroneo, a cura di G. Gembillo, Messina 1994.
Lo storicismo e la sua storia. Temi, problemi, prospettive, ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] un porto della Sicilia (Catania nel viaggio di andata e Messina in quello di ritorno), Calcutta. Successivamente, sulla base di 1979, pp. 69-143; Rolf Petri-Maurizio Reberschak, La Sade di Giuseppe Volpi<Pag=320, Col=A/> e la ‘nuova Venezia ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] detto della chiesa di S. Maria degli Alemanni a Messina, da mettere in relazione con l'attività dei Un nuovo documento federiciano a Bitonto, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, a cura di M. Panne, I, Bari 1972, pp. 546 ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] e i viaggi degli italiani in America, compilata da Giuseppe Fumagalli con la collaborazione di Pietro Amat di S. Atti del Convegno di studi... 1993, a cura di S. Ballo Alagna, Messina 1994, pp. 153-170; I. Luzzana Caraci, Alle origini della geografia ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...