MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] che io stesso ho preferito sempre».
Il padre e l’avo Giuseppe appartenevano all’agiata borghesia locale, attiva nei commerci. Michele, portò attraverso i centri della costa tirrenica, fino a Messina.
L’ampia mole di informazioni raccolte delineò una ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] per riscuotere crediti che vantavano con Girolamo Zenaro, anch'egli libraio a Messina; il 24 settembre successivo ebbe lo stesso incarico, ancora a Messina, il libraio Giuseppe Raffa. Il 28 nov. 1617 appare notizia di convenzioni tra i Giunti ...
Leggi Tutto
VINDELINO da Spira
Edoardo Barbieri
VINDELINO da Spira (Wendelin von Speyer). – Nacque nella città del Palatinato posta sulle sponde del Reno forse negli anni Trenta del XV secolo. Nulla è noto dei [...] dove sposò Paola, figlia del pittore Antonello da Messina. Lo ritroviamo prima del 1468 a Venezia: IX s., 152-165, 247-249, XII, 1985, p. 386; Catalogo della libreria di Giuseppe Martini, I, Milano 1934, n. 225; T. De Marinis, V. da S., in ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Jamsilla
Fulvio Delle Donne
NICCOLÒ di Jamsilla (Nicolaus de Jamsilla). – A questo personaggio è convenzionalmente attribuita una cronaca, che costituisce una delle fonti più importanti per [...] in seguito, nella silloge storiografica, assai diffusa, di Giuseppe Del Re, che separò nettamente le due parti, interponendo N. di Jamsilla, in Id., Medioevo meridionale. Studi e ricerche, Messina 1994, pp. 145-170; M. Thumser, Der König und sein ...
Leggi Tutto
PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] La morte prematura degli ultimi due (Rosina nel terremoto di Messina del 1908, Salvatore per un avvelenamento da cibo), fu causa più impegnati (si veda l’edizione Palermo 1965, a cura di Giuseppe Bonomo, con il titolo Che cos’è il folklore).
È degno ...
Leggi Tutto
SABBATINI, Innocenzo
Giovanni Duranti
– Nacque a Osimo (Ancona) il 19 marzo 1891 da Pasquale e da Vincenza Costantini.
Venne iniziato all’arte edificatoria dallo zio materno, l’architetto Costantino [...] per la famiglia Cardinali (1932), per il conte Giuseppe Leopardi (1933), per le famiglie Giorgetti Paternesi ( di Roma, 1929; concorso per il progetto della nuova Palazzata di Messina, 1931; progetto per un complesso in via della Giuliana, Roma 1931 ...
Leggi Tutto
VALENTE, Pietro
Fabio Mangone
– Nacque a Napoli, il 10 agosto 1794, da Pasquale, avvocato, e da Anna Maria Palumbo.
Seguendo la propria inclinazione per l’architettura, tra il 1807 e il 1810 studiò [...] , Solenni esequie di Luigi de’ Medici di Toscana fatte da Giuseppe de Medici duca di Miranda, Napoli 1830, passim; M. V. per il Teatro Santa Elisabetta, a cura di G. Molonia, Messina 2003; G. Sarnella Palmese, La chiesa di Sant’Antonio di Caserta, ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] comunque, lasciò partire volontario il giovanissimo primogenito, Giuseppe, che morì poco dopo l'arrivo al Catania 1913, sub voce; G. Jannelli, La crisi del fascismo in Sicilia, Messina 1924, pp. 38-42; G. Policastro, Figure del fascismo siciliano. G. ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI, Tullio (Tullio d’Albisola)
Anna Villari
Nacque ad Albissola (Albisola) il 2 dic. 1899, secondogenito del vasaio Giuseppe e della piemontese Celestina Gerbino Promis.
Giuseppe (1865-1944), detto [...] Torido e Tullio, e un grande bassorilievo di Francesco Messina).
A Faenza, dove seguirono nel 1929 un corso di il disegno di una fornace, seguito dalla sigla «M.G.A.» (Mazzotti Giuseppe Albisola).
Tra la fine del 1930 e il 1932, insieme con Alf ...
Leggi Tutto
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] come Filippo Paladino e Mario Minniti; argentieri come Giuseppe Capra). Il marchese di Militello, infatti, si dedicava febbraio del 1522, Francesco lasciò Militello per recarsi a Messina ad accogliere il nuovo viceré Emanuele Filiberto di Savoia. ...
Leggi Tutto
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...