LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] E. Maselli, Artisti siciliani alla Galleria di Roma, in Lavoro fascista, 22 febbr. 1940; Una statua di Mimì M. L. nel duomo di Messina, in La Sicilia, 6 luglio 1949; R. Campanella, L. ha fermato il dolore nella pietra, in L'Isola, 9 luglio 1955; Una ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...]
Non appena giunto in Georgia, D. fu destinato dal prefetto Giuseppe da Bocognano alla guardiania del convento di Gori. Qui, nella su un vascello francese con destinazione Malta; di qui passò a Messina e nel continente.
Nel 1686 troviamo D. a Roma, a ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] l'attacco decisivo e il B., dopo una accanita resistenza si ritirò nel forte ove attese invano i soccorsi che il Clary da Messina non si decideva ad inviare; il 23 giunse invece da Napoli un ufficiale che trattò coi garibaldini la resa del forte. Il ...
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INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] e a F. Solimena - e le pale d'altare con S. Giuseppe e il Bambino, la Madonna e s. Anna - una replica con Sicilia, in La Sicilia nel Settecento. Atti del Convegno… 1981, II, Messina 1986, pp. 730 s.; C. Siracusano, La pittura del Settecento in ...
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SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della
Vittoria Fiorelli
SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1726 da Pietro e da [...] dovette affrontare le disastrose conseguenze del terremoto di Messina. In quella occasione si schierò a tutela degli sarebbe nata una bambina destinata a sua volta a sposare il cugino Giuseppe nel 1825.
Frattanto, però, Beccadelli si era spento il 7 ...
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TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] delle opere..., cit., p. 38). Nel suo Elogio funebre Giuseppe Morabito, vescovo di Mileto, affermò che «In quest’uomo del fuoco» (L’Uomo-Dio..., 1881, pp. X s.). Morì a Messina il 29 agosto 1905.
Opere. Saggio di estetica, I-II, Napoli 1867 ...
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VARESE, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1624 da Giovan Pietro e da Maddalena Tassi. La famiglia era di origini lombarde e si era trasferita a Roma nel corso del XVI secolo, impegnandosi [...] di Stato, Venezia, 110, c. 343rv).
Con la rivolta di Messina, aiutata da navi da guerra francesi, il conflitto tra Francia e Spagna competente per territorio (Saint-Sulpice). Quanto a padre Giuseppe da Firenze, il cappuccino che aveva aiutato Varese ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] , il D. si fece pioniere in Sicilia della medicina del lavoro (disciplina che sarebbe poi stata coltivata dal figlio Giuseppe, professore, a Roma, di clinica delle malattie del lavoro): si ricordano a tale proposito, tra gli altri, i contributi ...
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MAZZARINO, Giuseppe Branciforte
Nicoletta Bazzano
(Branciforti) conte di. – Nacque nel 1619 da Giovanni, secondogenito di Fabrizio, e da Giovanna Branciforte dei principi di Leonforte.
I Branciforte [...] negli avvenimenti che avevano scosso poco tempo prima Palermo), Giuseppe Pesci e il sacerdote Simone Rao, sulla scorta della in questo senso anche dalla moglie. Pertanto, inviò a Messina il segretario Barnaba Giacinto Pirelli al fine di svelare i ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] evidenza di un adattamento della storia di Giuseppe dell'Antico Testamento, topos prediletto dall'agiografia e Filareto, all'archimandriato di S. Salvatore in lingua Phari, da poco fondato a Messina.
Fonti e Bibl.: Vita di s. E. il G., a cura di G. ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...