JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] di Pietro. Il suo marchio "PET IUV 1653" è in un reliquiario a braccio del duomo di Messina e nel secchiello della chiesa madre di Pagliara. Con Giuseppe Donia il 18 nov. 1656 s'impegnò a completare e perfezionare la "vara" portata in processione in ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] poi a Vittoria Colonna, Giuseppe Massari, Alessandro e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. Nel mondo il C. rimane fino all'agosto del 1905, quando viene trasferito a Messina, anche in seguito ad alcuni contrasti sorti con due deputati lucchesi (come ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] di diritto civile nelle università di Perugia, Macerata e Messina, preferendo continuare il suo insegnamento privato a Napoli, 1890 dalla moglie Remigia Guariglia. Altri riferimenti biografici in Giuseppe (fratello del G.) Gianturco, La mia famiglia ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] reclami avesse fatto valere chiamando l'armata da Messina. Mostrava Douglas le istruzioni del regente lasciate da biogr. essenziali in B. R(omano), Notizie intorno a Giuseppe Ventimiglia Principe di Belmonte, ms. della Biblioteca Comunale di Palermo ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] , La commedia rinascimentale veneta (1433-1565), Vicenza 1982, pp. 93 s.; T. Basile, Per il testo critico delle "Rime" del Tebaldeo, Messina 1983, pp. 37 s., 273 s., 277 s.; B.M. Da Rif, Introduzione a La Bulesca, in La letteratura "alla bulesca ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] 363 s.). Poi l'edizione curata da Giuseppe Triolo: Pub. Sebastiani Bagolini Carminum (Panormi 1782 s., VIII (1883), pp. 170-174; Id., Sulla stampa siciliana fuori di Palermo e di Messina nei sec. XVI e XVII, Palermo 1885, pp. 17-20; G. B. Quinci, ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] G. Brognoligo, Il G. e la Biblioteca italiana, in Fanfulla della domenica, 25 apr. 1915; Id., T. G.: la vita e le opere, Messina 1916; M. Chini, Le teorie dei romantici intorno al poema epico e i Lombardi di T. G., Lanciano 1920; C. Linati, Il Marco ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] datata 20 ott. 1600, da Shaozhou e indirizzata al padre Giuseppe Grillo di Palermo. In essa il L. afferma di essere nel secolo XVI. Maurolico, Clavio e l'esperienza siciliana, Messina 1998; A. Romano, La contre-réforme mathématique: constitution et ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] alla cattedra di clinica medica dell'università di Messina: la sua dura replica alle autorità competenti (La anno all'Associazione sanitaria milanese, della quale era presidente il fratello Giuseppe, di fronte a un più vasto pubblico di medici, l ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] S. Girolamo nel deserto un tempo nella raccolta di Giuseppe Piccinelli a Seriate presso Bergamo e attualmente di ubicazione di una sintesi volumetrica che ricorda Antonello da Messina, avvertibile nella tornitura e nella levigatezza delle forme ...
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capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...
prodite
s. f. (iron.) Atteggiamento tipico di Romano Prodi, capace di ingenerare confusione e litigiosità.◆ sarà perché è sotto l’effetto del bacillo, ma l’onorevole [Giuseppe] Fioroni deve aver sbagliato la diagnosi. Se fosse una vera berlusconite,...