LETI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] regime, il L. tornò agli studi storici: lo fece con brevi articoli per la Nuova Rivista storica (L'evoluzione di Montanelli dal federalismo all'unitarismo, ibid., XX [1936], pp. 363-368; Figure ed episodi del Risorgimento, ibid., XXII [1938], pp. 88 ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] della storia tenuto da P. Villari e quello di statistica tenuto da A. Zuccagni Orlandini. La conoscenza personale di G. Montanelli lo aveva poi indirizzato verso la lettura di G.D. Romagnosi che si era innestata su quella dei testi del primo ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] gli organi di governo e che era necessario creare in loro vece una Costituente sul tipo di quella auspicata dal Montanelli.
Fu nuovamente eletto all'Assemblea costituente, il 23 genn. 1849, quarto nella provincia di Ravenna. A Roma assisteva alla ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] ), dove si laureò nel 1929 in estetica con Giuseppe Antonio Borgese e stabilì una stretta amicizia con Leonardo scottante vicenda politico-morale del 1962-63. Nel 1974, con Indro Montanelli, Enzo Bettiza e altri, fondò Il Giornale nuovo.
Colpito da ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] nazionalismo, il venerando presidente del Senato Giuseppe Manfredi (ibid. 1927).
Maggiori cure i motivi che già ho esposti a voce e per iscritto all'Ispettore prof. Montanelli, ma che credo qui utile ripetervi: 1) la naturale riluttanza che ... ho ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] da F.D. Guerrazzi, G. Mazzoni e G. Montanelli. Nell'aprile 1849, caduto il triumvirato, la compagnia rifiutò Vincenzi, Vigilia di guerra nel '59: lettere di Carlo Gorini, di Giuseppe Mazzini e di Giacomo Medici ad E. G., in La Lombardia nel ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] suoi tempi, Torino 1907, pp. 109 s.; Edizione naz. degli scritti di G. Mazzini, V, pp. 240, 301; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad indicem. Diverse le interpretazioni storiografiche in ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] dell'Ordine di S. Stefano e di S. Giuseppe, l'H. entrò giovane nella carriera burocratica in II, 9 genn. 1844 - 29 febbr. 1848, Roma 1960, ad ind.; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Torino 1853, II, ...
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CAROSINI, GiuseppeGiuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] Benché sorvegliato dalla polizia austriaca, riuscì ad arrivare fino a Firenze dove tenne ai membri del governo Montanelli una conferenza sulla situazione ungherese. I Toscani riconobbero ufficialmente la sua missione e promisero appoggi. Le speranze ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] giorni immediatamente successivi alla fuga di Leopoldo II e alla costituzione del Triumvirato (8 febbr. 1849) composto da Guerrazzi, da Montanelli e da G. Mazzoni, fu affidato al M., nominato l'11 febbr. 1849 prefetto di Pistoia, il compito di sedare ...
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