D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] la croce di cavaliere dell'Ordine di S. Giuseppe. Negli anni seguenti la vita e la carriera del Cipriani, Avventure della mia vita, Bologna 1934, I, pp. 126, 134-39; G. Montanelli, Epistol. dal 22 marzo al 29 maggio 1848, a cura di U. Mondello, in ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] fra Piemonte e Austria. Nel novembre G. Montanelli gli chiese di organizzare una legione polacca di in Boll. stor. della Svizzera ital., CII (1990), p. 175; Id., Giuseppe Ferrari e L. F.: un rapporto di amore e odio tra due interpreti del ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] stagione del giornalismo romano segnalandosi, oltre che per il buon livello dei collaboratori (tra gli altri, G. Capponi, G. Montanelli e L. Dragonetti), per il sostegno offerto alla linea di intervento pontificio nella guerra all'Austria. Il G., in ...
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GABUSSI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] Savini), la Bibl. Labronica di Livorno e lo stesso Museo centrale del Risorgimento sono alcune lettere del G. (a S. Savini, G. Montanelli e N. Fabrizi) in parte utilizzate da M.P. Rosati per la sua tesi di laurea sul G. discussa alla "Sapienza" di ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] ebbe quattro figli: Maria Laura, Giovanni, Filippo e Giuseppe.
Sino al 1956 fu ispettore dei Musei comunali di Braschi, in Piazza Navona, lsola dei Pamphilj, a cura di I. Montanelli, Roma 1970, pp. 277-303; Il Palazzo Ruggeri, in Archivio della ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] manzoniani. Richiamandosi alle posizioni già assunte da Giuseppe Mazzini, gli scrittori della rivista rivendicano la ma non di meno lucidamente, il C. criticava l'operato del Montanelli e del Guerrazzi, i quali, non conoscendo affatto le condizioni d ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] con cui strinse una profonda amicizia, e, tra i professori, Giuseppe Isnardi, che lo introdusse alla conoscenza di Manzoni, e il Il Giornale sancì l’amicizia di Pampaloni con Indro Montanelli, che seguì poi alla Voce. Qui uscirono le recensioni ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] governo democratico guidato da F.D. Guerrazzi, G. Mazzoni e G. Montanelli, che resse le sorti del Granducato dopo la partenza di Leopoldo II ricordata ed., a cura della stesso G., delle Lettere di Giuseppe Mazzini ad A. G., I, ibid. 1888; Propaganda ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] nel periodico molti giovani dal futuro promettente, come Indro Montanelli, riuscendo in tal modo nell’intento tutto politico di . Un disegno che nel 1934 ampliò e perfezionò, insieme a Giuseppe Bottai, con i Littoriali della cultura e dell’arte.
Nel ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] a Pisa, dove instaurò una stretta amicizia con G. Montanelli (andò a vivere nella sua casa), che lo introdusse Levra, Torino 2001, pp. 259 s., 263 s., 269, 273; Id., Giuseppe D. L., profeta del Risorgimento, in I. Artom e gli ebrei italiani dai ...
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