MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Tocqueville - ed esuli, ungheresi, polacchi, e italiani: G. Montanelli, G. Pallavicino, G. Ferrari, V. Gioberti, G. Salata, Roma 1936; D. M. editore. Carteggio Daniele Manin - Giuseppe Boerio, a cura di A. Caracciolo Aricò, Roma 1984. Sui rapporti ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] 22). Nelle successive Memorie (Memorie scritte da lui medesimo. A Giuseppe Mazzini intorno all'Assedio di Firenze, ed ai casi della sua la situazione toscana: così il 27 marzo, mentre Montanelli era inviato a Parigi in missione diplomatica, il G ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] e 28 ott. 1848).
La riapertura del fronte insurrezionale e il lancio del programma della Costituente a opera di G. Montanelli gli ridiedero lena. Riorganizzata la Colonna mantovana e, lasciata Genova il 3 novembre, si mise sulle tracce di Garibaldi ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] come narrò poi sulla Revue de Paris del 1856 il Montanelli), a coronamento dei contatti avuti precedentemente in tal senso a cura di E. Bottasso, Torino 1966; E. Bottasso, Giuseppe Pomba e la pubblicazione dei "Cenni storici dell'arte tipografica in ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] riparando prima a Rieti e quindi in Toscana. Il Montanelli lo chiamò, nell'ottobre, a far parte del nuovo dal 29 gennaio 1848 in poi, Torino 1849, p. 184; Epistolario di Giuseppe La Farina, raccolto e pubblicato da A. Franchi, Milano 1869, I, p ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] tardi a questa cerchia si aggiunsero Giovita Scalvini e Giuseppe Massari. Ospiti per alcuni periodi furono anche G. Borsieri 1846 l'A. partecipò alla manifestazione organizzata da G. Montanelli e dai circoli giobertiani di Pisa contro l'apertura di ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] ai nostri cittadini, successivamente edito in G. Montanelli, Memorie sull'Italiae specialmente sullaToscana..., I, Antologia, 16 nov. 1926, pp. 160 ss.; A. M. Ghisalberti, Giuseppe Galletti ministrodi Pio IX, in Rass. stor. del Risorg., XVI (1929), ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] fra gli altri, A. Vannucci e G. Montanelli. Difficoltà finanziarie sopraggiunte provocarono la chiusura della testata Italia, precedute da una prefazione e seguite da un discorso storico di Giuseppe La Farina, Firenze 1844-46; All'Italia (ode per l' ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] lo stesso Mazzini, il Mayer, il De Boni e Giuseppe Bardi (Protocollo della "Giovine Italia". Congrega centrale di Francia , la Toscana e lo Stato pontificio, apparso sul giornale di Montanelli, L'Italia del 25 gennaio (e pubblicato come opuscolo, lo ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] surriscaldato della seconda metà del 1847 il F. divenne, anche più del fratello (rispetto al quale, come avrebbe poi scritto G. Montanelli, "era un pezzo di governo, o, per dir meglio tutto il governo": Memorie, p. 293), il vero punto di riferimento ...
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