GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] nella Galleria Corsini a Firenze, nel Transito di s. Giuseppe della chiesa romana dei Ss. Giovanni e Petronio dei Bolognesi la Chiamata degli apostoli Giacomo e Giovanni in S. Giovanni in Monte e le due grandi tele della chiesa di S. Girolamo alla ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] Lavorò per i palazzi cittadini e le residenze delle famiglie Monti, Andreani, Casati, Litta, Belgioioso, D'Adda e a legna imbevuta di un particolare bitume liquido, realizzato da Giuseppe. Dopo due infruttuosi tentativi, a mezzogiorno del 25 febbr. ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] i documenti nominano un Canonica (spesso indicato come Giuseppe Antonio), ma non sappiamo nemmeno se fosse parente diocesi di Como, Como 1902, pp. 419 s.; A. Bertarelli-A. Monti, Tre secoli di vita milanese..., Milano 1927, ad Indicem; A. Calzoni, ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] la sua formazione si basò soprattutto sugli esempi di Giuseppe e Filippo Palizzi, attraverso i quali risaliva tanto quadro preparato attraverso una fitta serie di studi fatti tra i monti del Molise -, e poi ancor meglio nel Paesaggio invernale del ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] (catal.), Brindisi 1984; G. D. Dipinti 1864-1884 (catal.), a c. di R. Bossaglia, C. Farese Sperken-G. Matteucci-R. Monti, Firenze 1990; G. Lamacchia, D. capolista degli impressionisti, Firenze 1990; U. Thieme-F. Becker, Künsterlexikon, XXV, p. 489 (s ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] . Le più antiche sono infatti del '34:la Trinità dei Monti nella Galleria nazionale d'arte moderna di Ca' Pesaro a Venezia Treviso. Tra le collezioni private è notevole quella del pronipote Giuseppe Avon Caffi a Venezia.
Fonti e Bibl.: Belluno, Bibl. ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] fu commissionata la pala con La Vergine che appare a s. Giuseppe da Copertino e al beato Andrea Conti per la cappella di di Palazzo Venezia, I (1981), p. 42; L. Barroero, Rione I, Monti, III, Roma 1982, p. 152; V. Hyde Minor, References to artist and ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] (Quinsac, 1972, pp. 59 n. 17, 165 n. 12). Tuttavia, opere come Pascolo alpino (1898) e Ottobre sui monti (1905), pur rivelando l'impronta segantiniana, dimostrano anche la diversa, cristallina chiarezza delle immagini del F. che, a differenza del ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] 26 marzo del 1731 ed è seppellito nella chiesa di S. Giuseppe dei Falegnami (Settimi, 1989, p. 118).
Fonti e Bibl.: Roma 1941, pp. 37-59;M. Loret, La scalinata della Trinità dei Monti vista dal suo autore, in Atti d. V Congresso naz. di studi romani, ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] È accertata la presenza sua e della sua bottega anche al Sacro Monte di Orta, dove gli vengono attribuite la statua di S. Francesco paliotto con La strage degli innocenti nella cappella di s. Giuseppe, datato nei documenti (Bossaglia) 1667 0 1677. Al ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», invece, è uno solo: il piccolo centro...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...