SOLARI, Guiniforte
Jessica Gritti
(Boniforte). – Nacque nel 1429, se si accetta l’età di 52 anni registrata alla sua morte (Calvi, 1865, p. 75; Caffi, 1878, p. 673), o alcuni anni prima, se si considerano [...] , forse dal 1473 iniziò la costruzione del tiburio (Albertini Ottolenghi, 1968, p. 22). Tra il 1473 e il Milano 2014, pp. 135-149; F.M. Giani, Ricerche per l’altare di San Giuseppe nel duomo di Milano, in Concorso. Arti e lettere, 2015, vol. 7, pp ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] tardi monumenti Gastaldi, Sineo, Spinola, Mancio, Ottolenghi, De Amicis, Frisetti.
L’opera di G. Zanchetti, A Torino dopo Vela: i gessi di O. T. e Giuseppe Cassano, in Gipsoteche in penombra. Il patrimonio piemontese. Atti della giornata di studi… ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Cavour..., Vigevano 1873, p. 48; M. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce 1890, pp. 255 s.; R. Ottolenghi, Notizie storiche intorno alla famiglia Caranti..., in Rivista di storia,arte e arch. della prov. di Alessandria, XXVIII ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] tutelare gli interessi del suo paese. Quando, morto Giuseppe II e apertasi la via al trono imperiale -410; L. Sauli d'Igliano, Reminiscenze della propria vita, a cura di G. Ottolenghi, Roma-Milano 1908, I, pp. 461-465; F. Lemmi, Diplomatici sardi del ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta nel 1796, pp. 28 s.; L. Sauli-D'Igliano, Reminiscenze della propria vita,a cura di G. Ottolenghi, I, Roma-Milano 1908-1909, pp. 95, 394, 397 n. 1; Carteggio di ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] tra i "maestri" addetti agli ornamenti dell'altare di S. Giuseppe (ibid., pp. 276 s.), la cui realizzazione era stata affidata lombarda, XII (1967), 1, pp. 20 s.; M. G. Albertini Ottolenghi, L'Architettura, in La certosa di Pavia, Milano 1968, pp. 22, ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] ), i lapicidi Filippo (1523, 1534 e 1541), Giuseppe (1548) e Giovanni Francesco (1593).
Nella matricola J. Shell - L. Castelfranchi, Milano 1993, pp. 189-222; M.G. Albertini Ottolenghi, La certosa di Pavia, in Storia di Pavia, III, 3, Milano 1996, pp ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] del marito non fu avversa: una volta riparati in Belgio, Giuseppe ereditò da uno zio una residenza a Bruxelles e un Arrivabene, Memorie della mia vita 1795-1859, Firenze 1879; L. Ottolenghi, La vita e i tempi di Giacinto Provana di Collegno, Torino ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] lungo di compilare, per dimostrare l'innocenza del padre, Giuseppe, e degli zii, Gennaro e Pasquale.
Quando l vantarsi in una intervista rilasciata, poco prima della morte, a S. Ottolenghi (Ribolla, p. 60).
È difficile, dunque, scorgere negli scritti ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] già citate: Giacomo Leopardi e l'anima moderna, Bergamo 1898; Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo, Milano 1901; Il pensiero sociale di a cura di M. Toscano, Venezia 2007, ad ind.; I. Monti Ottolenghi, M. F., in F. Andreucci - T. Detti, Il movimento ...
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