FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] della R. Università l'estate del MDCCCXX. Lettera... al conte Giuseppe Franchi di Pont, Torino 1821, p. 7).
Nel novembre del commissione per i concorsi relativi ai monumenti pubblici insieme con P. Palmieri, P. Palagi, G. M. Tallucchi e E. Melano. ...
Leggi Tutto
BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] Bertioli.
Di tale prudenza raccogliamo un'eco in una lettera del Palmieri a S. de Ricci (10 ott. 1789), in cui si incarichi: nel maggio 1790 stese insieme con il delegato lombardo Giuseppe de Pecis un regolamento dei confini tra il territorio parmense ...
Leggi Tutto
CASOLANI, Ilario
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1588 dal pittore Alessandro e da Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fu a lungo identificato e confuso (dal Della Valle fino al Lanzi) con [...] sulla tela con la Madonna col Bambino e i ss. Caterina, Giuseppe, Bernardino, Francesco, Carlo Borromeo, Pietro e il beato Ambrogio Sansedoni eseguita Mattia Amidei ricordato nel 1632); per la cappella Palmieri in S. Francesco condusse a termine la ...
Leggi Tutto
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] 07.D.8-2: A pro del reale Albergo ed Ospedale della Trinità de’ Pellegrini: commessario il signor giudice della G. C. Giuseppe Zurlo (1789); 07.E.6-4/5: A pro della Università di Altino, commessario l’illustre principe di Sirignano regio consegliere ...
Leggi Tutto
CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] dicembre del 1820 il C. sottoscrisse una difesa del conte Giuseppe Zurlo dopo che, partito il re, era stato proposto in circolavano già nel 1846, forse per estratto, allorché Luigi Palmieri polemizzò col C. rivendicando al Galluppi il merito di aver ...
Leggi Tutto
PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] i giuristi Tommaso Caravita e Diodato Targianni, i fratelli Gennaro e Giuseppe Cestari, il canonico Luigi Elefante, l’abate Pietro Mineo.
Fonti distinctos, III, Œniponte 1883, p. 294; A. Palmieri in Dictionnaire de Théologie Catholique, II, 2, Paris ...
Leggi Tutto
FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] libertà in pericolo e si erano rivolti al generale Giuseppe Rosaroll in quanto capo della divisione militare della città Termini, il F. fu arrestato dal tenente colonnello R. Palmieri per sospetti già esistenti sulla sua persona; perquisito, gli si ...
Leggi Tutto
BERTIERI, GiuseppeGiuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] (cfr. P. Savio, Devozione…, p. 8).
Nel 1789, su proposta di Giuseppe II, il B. divenne vescovo di Como, ove fece il suo ingresso il universitaria della facoltà teologica, tenuta dal giansenista Palmieri. Infine, la sua sempre più chiara opera ...
Leggi Tutto
CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] del Molinelli; alla scuola di quest'ultimo ebbe come condiscepolo Vincenzo Palmieri, la cui amicizia gli fu in seguito di notevole utilità. Nell Commissione legislativa, un ex gesuita, Giuseppe Cerisola, facendosi portavoce degli ambienti cattolici ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] dello Studio di Siena Guido Savini, mons Antonino Baldovinetti proposto di Livorno: era poi in relazione con Giuseppe Maria Pujati, con Vincenzo Palmieri e con Paolo Marcello del Mare, tutti uomini di punta del movimento. Fu tra i redattori degli ...
Leggi Tutto