BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sul manoscritto, a cura di L. Bianchi e G. Palmieri-Nuti, uscita col titolo, Discorso sopra la Maremma di Siena nel carteggio epistolare dei suoi allievi Gian Girolamo Carli e Giuseppe Ciaccheri,in Bullett. senese di storia patria, XXVIII (1920), ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] visto delusa l'attesa a succedere a G. Palmieri come amministratore generale delle Dogane della provincia di -136).
Tornati i Francesi a Napoli nei primi mesi del 1806, Giuseppe Bonaparte, nominato re di Napoli, istituiva un Consiglio di Stato, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] non è più l’uomo politico e impegnato come lo erano stati Bruni o Palmieri, ma – diremmo oggi – un freelance, non più inserito né nell’ aveva concorso, in varia misura, il pensiero sia di Giuseppe Toniolo sia di Luigi Einaudi, oltre che quello di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] autori ben noti, anche distanti nel tempo, come Matteo Palmieri, Poggio Bracciolini, Leonardo Bruni fino a Paolo Mattia Il Conciliatore» di Silvio Pellico e Ludovico di Breme, di Giuseppe Pecchio, di Romagnosi, di Adeodato Ressi, di Luigi Porro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] ben noti, anche distanti nel tempo, quali Matteo Palmieri, Poggio Bracciolini, Leonardo Bruni, fino a Paolo della cattedra’ di Luigi Luzzatti, alla ‘democrazia cristiana’ di Giuseppe Toniolo, alla Scuola di finanza pubblica, tutti filoni di pensiero ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] familiari. A Cosenza aveva stretto amicizia con Giuseppe Spiriti, e dalla consuetudine con lui e soluzione, caldeggiata anche dal Grimaldi, dallo Spiriti e in parte dal Palmieri, non ebbe seguito, anche per l'opposizione di alcune Università. ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] , anonima, dell'opera Della ricchezza nazionale del marchese Palmieri (apparso a Napoli nel 1792), la rivista compiva una nomina non doveva essere estraneo M. Delfico, che Giuseppe Bonaparte aveva da qualche mese richiamato dall'esilio sammarinese ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] economisti e uomini politici quali il Filangieri o G. Palmieri - come esponente di quel nucleo dell'aristocrazia napoletana che 73.I.13/7, reca infatti la firma autografa di Giuseppe Orazi; lo stile è retorico e classicheggiante; mancano nel testo ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] in qualità di assessore: a esso collaboravano anche Filangieri, G. Palmieri, Delfico e Galanti.
Il terremoto che colpì la Calabria nel poté sfuggire alle conseguenze della denuncia di un informatore, Giuseppe Billa; infatti il nome del G. compare, ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] Luigi Braschi.
Per ospitare Nicola Ambrogi di Ceccano, vedova di Giuseppe Giorgi, forse un suo fratello molto più giovane, con tre Lucina il 18 sett. 1780, il 26 dic. 1803 sposò Anna Palmieri in S. Nicola in Arcione (Arch. storico del Vicariato, Uff. ...
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