BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] con i consiglieri Luigi Bonsignori, canonico della metropolitana, Giuseppe Ciolfi, parroco di S. Pietro, e Luigi tre vescovi di Pistoia, Chiusi e Colle, e i due teologi giansenisti Palmieri e Longinelli, con una contromemoria, (ibid., pp. 415-431). ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] b. 49, f. 6; Firenze, Istituto Stensen, Fondo Manacorda; E. Palmieri, M., Napoli 1925; L. Tonelli, M., in L'Italia che scrive Bari 1975, ad ind.; M.A. Manacorda, Nota biografica su Giuseppe Manacorda, in G. Manacorda, Storia della scuola in Italia, I, ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] , Dal Goldoni al G., Cividale 1904; G. Damerini, Il teatro veneziano, in Il Dramma, 15 apr. 1948, pp. 176-181; E.F. Palmieri, introduz. a Il teatro veneto, Milano 1948, pp. 7-68; B. Croce, G. G., in Letteratura della nuova Italia, III, Bari 1949 ...
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DAGNINI, GiuseppeGiuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] alla facoltà di medicina e chirurgia. Già da studente si segnalò per le capacità e per la diligenza nello studio, sotto la guida di eccellenti maestri: fu allievo di A. Murri, che ne apprezzò precocemente ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] ecclesiastica.
Nel 1795 l'A. con il Palmieri, succedendo a Zola e Tamburini, diviene censore per Scipione dei Ricci, Firenze 1920, pp. 186, 187; E. Rota, Giuseppe Poggi e la formazione psicologica del patriota moderno, Pavia 1923, p. 129; ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] del cavaliere Gaetano Filangieri e del cattedratico Giuseppe Grippa quali trattano della distribuzione delle giudiziarie modo di studiare il pensiero economico di G. Palmieri, avvicinandosi al pragmatismo borghese dello scrittore pugliese, come ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] , come il lughese Giacomo Manzoni e il ferrarese Giuseppe Cavalieri, Piancastelli ebbe sin da giovane chiara contezza tra Ottocento e Novecento, a cura di P. Brigliadori - P. Palmieri, Bologna 2003 (con interventi di A. Belletti, M.L. Troncossi ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] apriva con una dedica al "gloriosissimo principe degli apostoli S. Pietro" e proseguiva con una rapida presentazione delle tesi del Palmieri, il quale trattava d'invenzione scolastica la dottrina del "tesoro" dei meriti di Cristo e dei santi, da cui ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] 1921, entrambi in collaborazione con il figlio Giuseppe). Nel dopoguerra fu direttore della compagnia di , I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 192, 201, 234; E. F. Palmieri, Del teatro in dialetto, a cura di G. A. Cibotto, Venezia 1976, pp. ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] e nel 1890 vi presentò due pastelli, tecnica che riscoprì anche grazie alla sua amicizia con il pastellista salentino Giuseppe Casciaro: Vorrei e La mia modella, che vennero entrambi acquistati dal re Umberto I.
Petroni fu artista versatile, padrone ...
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