LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Caravaggio, Perin del Vaga, Vasari, il Salviati (Giuseppe Porta), menzionato in particolare per gli affreschi in catal.), a cura di F. Caroli, Milano 2000, p. 438; E. Palmieri, in E. Daffra - F. Pennacchioni, Conoscere e conservare. Restauri 1999-2001 ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] (riconvertita in rivista letteraria sotto la guida di Giuseppe De Robertis) e della Libreria della Voce, presso Un costruttore. P., Firenze 1922; N. Moscardelli, G. P., Roma 1924; E. Palmieri, G. P., Firenze 1927; M. Apollonio, P., Padova 1944; M. di ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] 521). Amico e protettore di Pietro Tamburini e di Giuseppe Zola che, dopo la sospensione dall'insegnamento nel seminario nella cattedra universitaria, ma aveva anche convinto il Palmieri ad accettare una simile sistemazione fra Pisa e Pistoia ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] familiari. A Cosenza aveva stretto amicizia con Giuseppe Spiriti, e dalla consuetudine con lui e soluzione, caldeggiata anche dal Grimaldi, dallo Spiriti e in parte dal Palmieri, non ebbe seguito, anche per l'opposizione di alcune Università. ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] sono rimaste, assieme, in questo senso, a quelle di Giuseppe Bandi. Anche la lingua è pulita e meno letteraria di pp. 142, 203, 313; II, ibid. 1923, pp. 204, 443; Fulvio [F. Palmieri], Il gatto di Tom, in Il Piccolo di Roma, 4 sett. 1923; P. Pancrazi, ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] il quale volle avere a compagno il rev. p. Giuseppe Cozza, monaco di Grottaferrata. Amendue italiani, amendui forniti di enciclopedie e repertori, se si eccettua la prima, firmata dal Palmieri, si limitano a poche righe, riportando dati sommari e in ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] acconsentito a ripigliare il personale esercizio della sovranità" (Palmieri). Sperava il B., ora che sull'Inghilterra biogr. essenziali in B. R(omano), Notizie intorno a Giuseppe Ventimiglia Principe di Belmonte, ms. della Biblioteca Comunale di ...
Leggi Tutto
POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] scritta in terza persona, con pseudonimo Giuseppe Carimandrei, volta a compensare la disattenzione della pubblicato anche da Einaudi (ultima rist., con introduzione di N. Palmieri, Torino 2014). Manca ancora l’edizione critica dell’intero Canzoniere ...
Leggi Tutto
CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] fase della sua vita politica e l'eco che se ne coglie nella letteratura storica è tutt'altro che positiva.
Il Palmieri scrive di lui, proprio a proposito di questo suo accostamento alla corte, che "fu sempre un camaleonte politico", e subito dopo ...
Leggi Tutto
CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] venne effettuato dal padre generale dei domenicani fra' Ambrogio Maria Palmieri, e ammontò a 280 scudi. Nella stessa cappella, il più noto di questa famiglia di scultori senesi, Giuseppe, la cui arte risentiva profondamente di influssi berniniani. ...
Leggi Tutto