NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] frequentato il collegio S. Carlo, fu alunno del liceo-ginnasio Parini; come Filippo Meda, ebbe a direttore spirituale il gesuita XIII; l’anno dopo, sostenitore delle istanze sociali di Giuseppe Toniolo, pubblicò La carità e le case dei poveri (Pavia ...
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MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] con Salvemini, Non mollare (1925), a cura di M. Franzinelli, Torino 2005, pp. 92, 124, 126. Sull’ed. di Parini, W. Spaggiari, Parini e la scuola storica, in Id., 1782. Studi di italianistica, Reggio Emilia 2004, pp. 168-195, in partic. pp. 181-185 ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] Domenico Pezzi), ma la personalità di maggiore rilievo fu Giuseppe Fraccaroli, docente di letteratura greca, che lo introdusse della riforma Gentile, s’insediò nel palazzo di via Parini, sede del liceo ginnasio Massimo D’Azeglio, dove divenne ...
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VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] e con ottimi voti sostenendo gli esami al liceo Parini e, iscritto alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di romanzo pochade (Firenze 1926), realizzato dalla Caesar di Giuseppe Barattolo senza tuttavia che lo scrittore avesse ceduto i ...
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ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto
Miriam Panzeri
ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto. – Figlio di Romeo, cittadino inglese, e dell’italiana Ida Mann, nacque a Trieste il 16 marzo 1909. Di origini ebraiche, [...] gli studi ginnasiali e liceali presso il liceo classico Parini, ottenendo il diploma nel 1927 dopo essere stato Maria Bardi e Massimo Bontempelli e, in seguito, Casabella di Giuseppe Pagano.
L’adesione al regime iniziò a essere messa in discussione ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] quij ses sonett / ch'avì faa per la mort de la Regina…":G. Parini, Poesie, a cura di E. Bellorini, II, Bari 1929, p. 265 ospitate nel settembre-dicembre 1819 nella Biblioteca italiana diretta da Giuseppe Acerbi, di cui il C. era amico e corrispondente ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] con Atto Tigri, professore di anatomia (nonché fratello di Giuseppe) e Roberto Bonfanti, canonico pistoiese. Con i due, con chiaro intento polemico.
Traendo forse spunto dal Giorno di Parini, rappresentò «in chiave ironica e caricaturale, il demi- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’anno 1700, quasi a far da spartiacque tra il secolo della “rifeudalizzazione” seicentesca [...] nella Lombardia austriaca, come missus dominicus dell’imperatore Giuseppe II (succeduto alla madre Maria Teresa nel 1780) Italia gli esponenti della Società dei Lumi, dal Verri all’abate Parini – si batte a favore di una pratica d’avanguardia, figlia ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] (Quadrio, VI, p. 729), ma solo nel 1768 Giuseppe Conti lo pubblicò a Parigi, sotto lo pseudonimo di Meo , Il Seicento, Milano 1955, pp. 160, 272-275, 355; R. Spongano, Il primo Parini, Bologna 1963, pp. 52 s., 71 s., 74, 91; C. Jannaco, Il Seicento, ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] di uomini illustri (V. Alfieri, C. Goldoni, G. Parini, G. Verdi) fino, soprattutto, alla narrativa. La sua e delizia, ibid. 1936; La sosta sul ponte, ibid. 1936; Giuseppe Verdi, ibid. 1936; Conversazioni di mezzanotte, ibid. 1937; Il romanzo ...
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pariniano
agg. – Del poeta Giuseppe Parini (1729-1799): le odi p.; lo stile p., classicamente nitido; la satira, la coscienza morale p.; estens., che riprende o richiama i caratteri, lo stile, le tematiche del Parini: un sonetto d’un poeta...
congiungere
congiùngere (ant. congiùgnere) v. tr. [lat. coniungĕre, comp. di con- e iungĕre «unire»] (coniug. come giungere). – 1. a. Unire materialmente o spiritualmente, mettere insieme, porre in stretta relazione: c. le mani; c. le forze...