EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] , da William Butler Yeats a Heinrich Böll, da Pier Paolo Pasolini a Paolo Volponi a Vittorio Sereni (ma anche Vincenzo Consolo, il commissariamento governativo nella persona dell’avvocato Giuseppe Rossotto, rinnovato nel 1985. Si sviluppava intanto ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] in seguito anche a un contrasto di affari col fratello Giuseppe che diede luogo a una lunga lite giudiziaria, il C. I(1925), pp. 297 s.; Carteggio fra M. Minghetti e G. Pasolini, a cura di G. Pasolini, II, Torino1926, ad Indicem;C. Masi, L. C. e V. ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] critici teatrali italiani (Ennio Flaiano, Alberto Arbasino, Giuseppe Bertolucci, Franco Quadri, Ugo Volli, Maurizio Grande, Goffredo Fofi…), vanno citati personaggi come Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Eugenio Montale, Emilio Villa, Vittorio ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] dedicò a Bernardo la poesia A un ragazzo. Nel 1959, Pasolini si trasferì nello stesso palazzo dei Bertolucci, in via Carini 45 . E così (dopo Bologna, un corto girato col fratello Giuseppe nel film collettivo per i mondiali di calcio di Italia ’ ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] .
Il 27 febbraio 1947 nacque il secondogenito Giuseppe. Durante l’anno apparvero sul numero VI di G. De Robertis, Altro Novecento, Firenze 1951, pp. 481-483; P.P. Pasolini, Elegia?, in Paragone, dicembre 1955; poi B., in Id., Saggi sulla letteratura ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] insegnanti sardi formatisi a Pisa, tra i quali Giuseppe Dessì e Claudio Varese. Fu proprio Dessì che in Lettere italiane, XXVI (1974), 2, pp. 180-197; P.P. Pasolini, Descrizioni di descrizioni, a cura di G. Chiarcossi, Torino 1979, pp. 262 ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] : "no torni in me" aveva confessato al conte Giuseppe della Porta - si placa in voluttuosa dolcezza, si E. di C., in Il Tesaur, II (1950), pp. 19-22; P. P. Pasolini, Introd. a Poesia dialett. delNovecento, a cura di M. Dell'Arco e dello stesso, Parma ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] p. 12). Nel 1935 Cassola dette pure vita (con Cancogni e Giuseppe Lo Presti) a uno dei vari gruppetti di protesta politica sedicenti di cui si era già fatto portavoce Pier Paolo Pasolini (presentatore del concorrente Italo Calvino) con un attacco ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] in esilio perpetuo, le pressioni dei congiunti (i fratelli, Giuseppe e Luigi, erano alti funzionari governativi) gli fecero ottenere, repressione austriaca nel Lombardo-Veneto, ottenendo le adesioni del Pasolini e del Rossi. Fra la fine del 1847 ed ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] andava facendo su per giù nella stessa epoca Giuseppe Pitrè con la cultura popolare siciliana. La nostalgia . Serra, Scritti, Firenze 1958, I, pp. 287-92; P. P. Pasolini, La poesia dialettale del Novecento, in Passione e ideologia, Milano 1960, pp. ...
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