Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] Non c'è pace tra gli ulivi (1950) di Giuseppe De Santis e il notevole Due soldi di speranza (1952
Bibliografia
G.P. Brunetta, Forma e parola nel cinema. Il film muto, Pasolini, Antonioni, Padova 1970.
G.P. Brunetta, Storia del cinema italiano, 1 ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] scrittori che, come in seguito Mario Soldati e Pier Paolo Pasolini, non si limitarono a scrivere per lo schermo, ma Viviani e Rosso di San Secondo, o alla letteratura come Giuseppe Marotta, Giacomo Debenedetti, Ivo Perilli, M. Soldati, Alberto ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] Ansano Giannarelli, Libero Bizzarri, Lino Del Fra e Giuseppe Ferrara). Senza contare peraltro i due fortunatissimi e la routine. Del tutto a sé la 'trilogia della vita' di Pasolini, da tre grandi classici: Il Decameron (1971), I racconti di ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] /tempo, azzarda sconfinamenti continui di disciplina. Tanto Pasolini è poligrafo (ogni cosa in lui è prima sua formazione ha debiti soprattutto con Thomas Mann, Jean Renoir, Giuseppe Verdi, Arturo Toscanini, Jean Cocteau, il grande fotografo Horst P ...
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Cinema nuovo
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, poi bimestrale, fondata a Milano il 15 dicembre 1952, diretta da Guido Aristarco, con Giuseppe Grieco redattore capo, Tom Granich [...] attenzione fu rivolta a registi quali Fellini e Robert Bresson, Alain Resnais e Ingmar Bergman, Antonioni e Pier Paolo Pasolini, Jean-Luc Godard, oltre naturalmente a Visconti, con il quale si continuò a intrattenere un dialogo privilegiato, ancorché ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] 1947, e Riso amaro, 1949, entrambi di Giuseppe De Santis) la coralità fu raggiunta attraverso una (1963) di Federico Fellini e negli accenti amari dell'apologo di Pier Paolo Pasolini La ricotta (1963, episodio di RO.GO.PA.G., diretto anche da ...
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Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] che fu esaltata da autori di grande valore poetico come Pier Paolo Pasolini in Edipo re (1967) e in Teorema (1968), e Luchino Visconti del romanzo di G. D'Annunzio, fu scelta da Giuseppe De Santis per il ruolo di protagonista del torbido melodramma ...
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La dolce vita
Leopoldo Santovincenzo
(Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 178m); regia: Federico Fellini; produzione: Giuseppe Amato per Ria-ma/Pathé/Gray; soggetto: Federico Fellini, Tullio Pinelli, [...] nella maturità, in "Schermi", n. 20, febbraio 1960.
La dolce vita, in "Filmcritica", n. 94, febbraio 1960 (con interventi di P.P. Pasolini, C. Bo, E. Bruno et al.).
J.-L. Laugier, Il dolce Fellini, in "Cahiers du cinéma", n. 109, juillet 1960.
G ...
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Salò o le 120 giornate di Sodoma
Serafino Murri
(Italia/Francia 1975, colore, 116m); regia : Pier Paolo Pasolini; produzione: Alberto Grimaldi per PEA/Les Productions Artistes Associés; soggetto: dal [...] Liana Acquaviva (figlie), Rinaldo Missaglia, Giuseppe Patruno, Guido Galletti, Efisio Etzi Bruno, La rappresentazione, in "Filmcritica", n. 257, settembre 1975.
G. Bachmann, Pasolini and the Marquis de Sade, in "Sight & Sound", n. 1, Winter 1975 ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] e la pop art. La fama derivata dalla collaborazione con Pasolini gli servì anche a guadagnare la stima di altri registi di , da Valerio Zurlini a Nelo Risi, da Marco Bellocchio a Giuseppe Patroni Griffi. Nel 1966 avvenne l'incontro con Leone, per ...
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