DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] 'ultimo riguardo ci vengono però sia dalla sua prima opera a stampa, introdotta da uno scambio epistolare con GiuseppePasqualeCirillo, uno dei professori più prestigiosi dell'ateneo napoletano (e di cui non sarà inutile ricordare l'ammirazione per ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] bloccò la stampa della sua opera, di cui solo un ridotto sommario fu poi pubblicato, a Napoli nel 1729, da GiuseppePasqualeCirillo, altro allievo del Capasso, col titolo Dominici Gentilis i.c. et in Regia Neapolitana Academia iuris civilis primarii ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] solo per gli usi speciali (computo pasquale, tonsura) ma per l'organizzazione: e Costantinopoli, finché quest'ultima prevale. Cirillo e Metodio svolgono opera tra i Moravi, del suo viaggio a Vienna presso Giuseppe II. D'altra parte, il sec ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] non dà vita se non a opere di scarsa importanza particolarmente numerose nel periodo illuministico napoletano (GiuseppePasquali, Filippo Cammarata). Stefano di Chiara (1752-1837) pubblica interessanti lavori sul diritto siciliano; Luigi Giampallari ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] pavese e Samuele Marzorati milanese (lapidati nel 1716). Tuttavia Pasquale da Montella lucano riuscì nel 1697 ad accedere alla Nazianzeno e Nisseno, S. Basilio, il Crisostomo e soprattutto S. Cirillo di Alessandria.
Dio è uno e trino, in tre persone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] governo degli Stati e degli imperi. L’amico Nicola Cirillo lo costrinse a leggere René Descartes, proponendogli un cartesianesimo come Pasquale Stanislao Mancini, che coinvolse nella propria scoperta neoghibellina di Giannone anche Giuseppe Ferrari, ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] in Monteleone per circa un secolo; Giuseppe (1636-1675), giureconsulto, aveva pubblicato rimpianto il Conforti, D. Cirillo, E. Fonseca Pimentel: " estratto; cfr. anche L. Franco, Lettere inedite di Pasquale Galluppi a V. C., in Arch. stor. per la ...
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