CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] , Galleria Ricci Oddi; una variante già nella collezione Gualino), che spiccava alla Biennale veneziana del 1922. Seguivano I pellegrini in Emmaus (1922), Gli apostoli (1924; entrambi a Firenze, Galleria d'arte moderna) e Susanna (1924; collezione ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] più sodo.
Nel 1709 si stabilisce a Vienna, invitato dall'imperatore Giuseppe I, del quale fece il ritratto. Lavorò anche per il suo Celesti, di Sebastiano Ricci e di Giovanni Antonio Pellegrini. Per le sue tendenze accademiche, dovrebbe essere ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] Battista Rospigliosi. Alla confraternita della Ss. Trinità dei Pellegrini lasciò diversi censi per un ammontare di 25.000 scudi posto sulla parete sinistra, fu completato dallo scultore Giuseppe Mazzuoli nel 1715, mentre quello dei coniugi Giovanni ...
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Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] 1946), I primi tre libri della famiglia, a cura di F.C. Pellegrini & R. Spongano, Firenze, Sansoni, p. 229.
Alfieri, Vittorio Moroni, 3 voll.
Gigli, Torquato & Coceva, Giuseppe (1924), Per la difesa della nostra lingua contro l’infiltrazione ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] libertà di esprimersi, al di fuori degli insegnamenti accademici, al di fuori di ogni tradizione, era un fine per tutti i pellegrini italiani in terra di Francia, da Martini a Rossi, da Modigliani a De Chirico, da Licini a Prampolini, da Magnelli a ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] del Ricchino, il figlio di lui, Celso Bernardino; ma a Giuseppe Quadrio spettò l'onore di condurre a termine la creazione del gigantesche colonne previste nel progetto di facciata del Pellegrini si dovessero fare su piedestalli o semplici basi" ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] di sottotenente dei bersaglieri e partecipò alle campagne del 1866 e del 1870. Passato nel 1874 nel Corpo di Stato Maggiore e raggiunto il grado di maggiore, andò in Eritrea nel 1887, quale addetto al ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] base di un gruppo piramidale comprendente il Bambino Gesù e san Giuseppe. Mentre è evidente che il Bambino, robusto e atletico e brutali sia i cristiani sconvolti ma impotenti, i pellegrini scorrono salendo e scendendo con lenta determinazione, e ...
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Clown e cavallerizzo nano (m. 1908), di Bologna; si esibì nel circo di R. Guillaume (dal 1890). Dopo la morte, il suo nome fu assunto da altri nani cavallerizzi, equilibristi, giocolieri, ecc. Più famoso [...] di tutti Giuseppe Bignoli (n. Galliate 1891 - morto annegato nel Ticino 1939), che fece parte dei circhi Pellegrini, Rancy, Schumann e infine Ringling-Barnum-Bailey, dove rimase per 15 anni. ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] (Dumas, Mahé de la Bourdonnais e soprattutto Giuseppe Dupleix) la propria influenza non solo commerciale ma principali testi sono stati tradotti dal sanscrito in cinese, per opera del pellegrino cinese I-tsing, nel 700-712 d. C. Frammenti di questo ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
iperpresenzialista
(iper-presenzialista), agg. Eccessivamente presenzialista. ◆ [Antonio] Bargone diventato vice-ministro ha preso a guardare da un’altra parte perché spaventato. Non tanto per le guardie o per i ladri ma, confessa oggi, «per...