Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] Sebastiano Ricci, di Canaletto e Bellotto, di Rosalba e Pellegrini, di Casanova, Goldoni e Algarotti altri perpetuavano la grande lombardo-veneta), almeno fino all’approdo in città di Giuseppe Toeplitz e, con lui, della Banca Commerciale, ma ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] luminose del Buddha, in Gururājamanjarikā. Studi in onore di Giuseppe Tucci, Napoli 1974, pp. 435-449; M. T dedicano alla traduzione delle scritture buddhiste; nello stesso tempo pellegrini cinesi vanno in Asia centrale e in India alla ricerca ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] affreschi furono realizzati in una data alta, al tempo del patriarca Pellegrino I (1132-1162; Dalla Barba Brusin, Lorenzoni, 1968) e le illustrazioni di un esemplare del De bello iudaico di Flavio Giuseppe (Parigi, BN, lat. 5058), eseguito a Moissac o ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] e un gondolone; e quattro anni dopo, mercanti e pellegrini di una nave che s'era andata ad infrangere sugli genn.
114. I Capitolari delle Arti, p. 202.
115. Giuseppe Valeri, Osservazioni critiche sul concetto di trasporto, "Rivista di Diritto ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] da sei pittori tra loro concorrenti sotto la supervisione di Giuseppe Cesari detto Cavaliere d’Arpino (1568-1640). Sulla parete della visita del 1624 in riferimento all’imponente flusso di pellegrini atteso a Roma per il successivo anno santo 1625, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] m, la quale fu creata come luogo di riposo dei pellegrini che si recavano al tempio e fu di grande significato note critiche su ventisei edifici di culto in relazione all’opera di Giuseppe Gerola, Roma 1987.
Iid., Creta veneziana. L’Istituto Veneto e ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Cfr. C. Violante, Il significato dell’opera storiografica di Giuseppe Toniolo nell’età di Leone XIII, in Aspetti della cultura L. Fiorani, Modernismo romano, cit., p. 122.
64 E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma, cit., p. 97.
65 E. Buonaiuti, Lettere di ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] sepoltura-ne le viscere mie nascono i marmi» (XXIV).
Con singolari immagini Giuseppe Battista paragona se stesso innamorato al mare: «Simile a te son fatto, dell'argutezza: specialmente il Graciàn, Matteo Pellegrini e il Tesauro.21
Ma agli effetti ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Castel S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani et al., II, Roma 1984, Roma nel Rinascimento", 1998, pp. 17-21.
M. Pellegrini, Da Iacopo Ammannati Piccolomini a Paolo Cortesi. Lineamenti dell' ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] , col mondo arabo, nonché il trasporto di pellegrini in Terra Santa furono dunque, fin dagli inizi dalle origini a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, pp. 412, 414-416, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
iperpresenzialista
(iper-presenzialista), agg. Eccessivamente presenzialista. ◆ [Antonio] Bargone diventato vice-ministro ha preso a guardare da un’altra parte perché spaventato. Non tanto per le guardie o per i ladri ma, confessa oggi, «per...