ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] vedi Un baule pieno di carte. Bibliografia degli scritti di F. A., a cura di G. Barbarisi-P. Lupi-P. Pellegrini, Livorno 1980 (Quaderno n. 1 della Fondazione F. Antonicelli di Livorno).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] quietanza del L. all'Arciconfraternita dei convalescenti e pellegrini per non meglio precisati lavori eseguiti in collaborazione , 2000, pp. 315-318; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel XVI secolo, Galatina 2000, pp. 44, 139, e ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] gotica, nonché sugli artisti del Barocco, a iniziare dal Pellegrini fino a F. M. Richini, ai quali non si venne dimesso per ragioni politiche e sostituito con il giovane Giuseppe Bossi, che volle generosamente dividere il proprio stipendio con ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] tra l'altro, in un concorso accademico (concorso Pellegrini) che il B. ricevette uno dei primi e descrizione, Roma 1915, pp. 105, 110; M. De Benedetti, Giuseppe Ferrari,R. B…, in Catalogo dell'Esposizione Nazionaledi Belle Arti nel Cinquantenario ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] di fronte alla morte resero celebre sugli schermi italiani, francesi, statunitensi il personaggio di don Pietro Pellegrini, ispirato a don Giuseppe Morosini e reso corposo anche dall'apporto di numerose gags di situazione inventate da F. Fellini ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] Giacomo Filippi, mentre le figure furono realizzate da Giuseppe Ghedini.
Si tratta di un ornato architettonico molto , con al centro l'affresco ora quasi illeggibile del Pellegrini, raffigurante un Angelo che indica il monogramma della Vergine. ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] e con Francesco Sansovino, venne ascritto all'Accademia dei Pellegrini, che, oltre ai soliti esercizi poetici, si proponeva Parigi nel 1719 una raccolta completa, a cura dell'abate Giuseppe da Capua, con il titolo Opere poetiche del signor Ercole ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] toponomastica del territorio di Ornavasso, in Scritti pubblicati in onore di Giuseppe Dalla Vedova, Firenze 1908, pp. 233-249; I lineamenti geografici 11-12 dic. 1986, a cura di G. Corna Pellegrini, Milano 1988, pp. 19-36 (vedi in particolare pp. ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] nominato maestro di cappella alla chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini, ed ugualmente a S. Maria in Trastevere. Nel 1619 genere di composizione meno grave ed impegnativa si ha da Giuseppe Giamberti, che, in una raccolta di poesie poste in ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] e Angelo Venturini; a Venezia Rosalba Carriera, Giuseppe Nogari, Pietro Longhi, Mattia Bortoloni e forse ,Modena 1866, p. 195; L. Frati, Lettere autobiografiche di pittori al P. Pellegrino Antonio Ortandi,in Riv. d'arte, V (1907), pp. 65-69.
Vedi, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
iperpresenzialista
(iper-presenzialista), agg. Eccessivamente presenzialista. ◆ [Antonio] Bargone diventato vice-ministro ha preso a guardare da un’altra parte perché spaventato. Non tanto per le guardie o per i ladri ma, confessa oggi, «per...