Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] understanding, Princeton, N. J., 1994 (tr. it.: Etnonazionalismo. Quando e perché emergono le nazioni, Bari 1995).
Corna Pellegrini, G. (a cura di), Estremo Oriente 1995. Nuove geopolitiche nell'Asia orientale, Milano 1995.
Crockatt, R., The fifty ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Sud fu mantenuto il comitato già nominato con Giuseppe Veroi, Romolo Vaselli e Filippo Cavanna149. La si è fatto cenno in precedenza.
157 Ibidem.
158 C. Bellavite Pellegrini, Storia del Banco Ambrosiano. Fondazione, ascesa e dissesto 1896-1982, Roma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] le dirette tradizioni milanesi, anche soltanto orali. Il ferrarese Pellegrino Prisciani (1435 ca.-1518), un funzionario dei duchi d’Este ’edizione censurata cinquecentesca a quella ottocentesca di Giuseppe Canestrini, contribuì a oscurare, o peggio a ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] e lodate dai letterati troviamo in ordine di tempo il rifacimento dell'ospedale di S. Spirito in Sassia, antica sede dei pellegrini, iniziato a partire dal 1471 e conclusosi solo nel 1478. Una serie di affreschi scandisce le tappe della biografia di ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] da sei pittori tra loro concorrenti sotto la supervisione di Giuseppe Cesari detto Cavaliere d’Arpino (1568-1640). Sulla parete della visita del 1624 in riferimento all’imponente flusso di pellegrini atteso a Roma per il successivo anno santo 1625, ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Castel S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani et al., II, Roma 1984, Roma nel Rinascimento", 1998, pp. 17-21.
M. Pellegrini, Da Iacopo Ammannati Piccolomini a Paolo Cortesi. Lineamenti dell' ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] 330, ff. 15-26.
36 Lettera del 13 settembre 1881 di Francesco Giuseppe a Leone XIII, Cfr. F. Salata, Per la storia diplomatica della ultimo episodio si verificò nel 1891, quando pellegrini francesi, giunti a Roma per festeggiare entusiasticamente ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] nella propria casa e ne baciasse il piede all’uso dei pellegrini a Roma. Allo stesso modo, i ‘vincoli’ e le vate, che il 10 dicembre del 1937 così scrive al generale Giuseppe Valle:
«Oggi dieci dicembre ricorre la Traslazione della santa casa ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] divenissero mete di frotte di viaggiatori e di pellegrini alla ricerca dei momenti più alti del proprio passato e documentati studi, come quello dedicato, con spirito ghibellino, da Giuseppe De Blasiis a Pier della Vigna (Della vita e delle opere di ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] e, dal 5 aprile 1923, il quotidiano «Il Popolo», diretto da Giuseppe Donati.
Il 14 giugno 1919 si aprì a Bologna il primo congresso costretta a riunirsi in abitazioni private, in sedute ‘pellegrine’ in diverse città, per sfuggire al controllo della ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
iperpresenzialista
(iper-presenzialista), agg. Eccessivamente presenzialista. ◆ [Antonio] Bargone diventato vice-ministro ha preso a guardare da un’altra parte perché spaventato. Non tanto per le guardie o per i ladri ma, confessa oggi, «per...