MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] Casciu, 2001), un intenso Transito di s. Giuseppe nella collezione Martelli (Baldassari), memore del linguaggio veneziano Vitoni e Innocenzo Ansaldi, a cura di L. Di Zanni - E. Pellegrini, Pisa 2003, ad ind.; S. Liscio, in Badia a Pacciana. Chiesa ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] ancora nel palazzo d'inverno, fu impegnato ad affrescare con Giuseppe Gambarini (poi sostituito da Louis Dorigny) la "sala azzurra", (1704-05), Magnani (1705), Zagoni (1701), Pellegrini, Mazza (1701), Longhi, Facci Libbi, Marchesini, Minelli ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] Bologna) e due frammenti di cassone con la storia di Giuseppe (Il sogno del Faraone, Colonia, Wallraf-Richartz Museum; Giuseppe portato in prigione, Siena, Pinacoteca nazionale).
Nel 1455 Pellegrino sposò Battista di Pietro di Domenico, figlia di un ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] a Badola di Alzano, per i Carrara a Padova, per il Pellegrini e per Angelo Fontana a Verona, per un ambasciatore viennese (Tassi quanto detto per Caterina, con cui collaborò sempre. Certo Giuseppe non è da identificare con l'omonimo incisore citato da ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] all'Accademia di Brera e collaboratore di Giuseppe Piermarini.
Tornato a Verona nel 1780, il giovane G. seguì i lavori di ammodernamento del palazzo familiare, diretti dallo zio Ignazio Pellegrini, già architetto granducale a Firenze, secondo un ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] e non solo artisti padovani: ricordiamo la presenza di Giuseppe Porta Salviati nel palazzo Mantova Benavides e quella di Lamberto il D., il Sustris e lo Schiavone operosi nella villa Pellegrini ("fra Ghioggia e Monselice", oggi scomparsa) e da un ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] del nudo che, dal 1738 al 1742, l'artista tenne nella propria casa "per comodo dei suoi scolari" (Pellegrini, f. 23), egli dovette avere numerosi allievi. Uno è Giuseppe Taurini (Rimini, 1718-1788 circa), con il quale il C. andò nel 1744 a Roma ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] del signor Grianta", ovvero per la villa del conte Giuseppe Brentano Grianta, in Tremezzina sul lago di Como (ibid lomb., s. 3, VI (1896), pp. 359 ss.; F. Malaguzzi-Valeri, P. Pellegrini e le sue opere in Milano, ibid., XVI (1901), p. 320; C. Ponzoni ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] scultura cinquecentesca del Castello del Buonconsiglio nel recupero di Giuseppe Gerola, in Un museo nel castello del Buonconsiglio. nel Quattrocento e nel Cinquecento, a cura di D. Banzato - G.F. Martinoni - F. Pellegrini, Milano 2001, pp. 261-288. ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] 108); il secondo si trova nella chiesa della Trinità dei Pellegrini e fu eseguito nel 1746, quando, scomparso da un ibid., matr. 1435, c. 611v).
Nel 1761, insieme a Giuseppe Sanmartino, Pagano realizzò i putti capialtare della chiesa di S. Michele ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
iperpresenzialista
(iper-presenzialista), agg. Eccessivamente presenzialista. ◆ [Antonio] Bargone diventato vice-ministro ha preso a guardare da un’altra parte perché spaventato. Non tanto per le guardie o per i ladri ma, confessa oggi, «per...