ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] ai portici alla distanza di 20 metri. Dal centro della piazza, mediante una serie di ponti, si sarebbero collegati il porticato da parte del pubblico (fu avversato invece dall'architetto faentino Giuseppe Pistocchi, già rivale dell'A. per l'arco di ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] (Morri, 1839, p. 14).
Lavorò presso l’architetto faentino Giuseppe Boschi detto il Carloncino, ma nel 1762 si recò a Roma poi i lavori di trasporto della statua di Urbano VIII dalla piazza Grande alla piazzetta di S. Ubaldo, incarichi che gli valsero ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] su un suo modello, quando non del tutto opera sua, la statua della Beata Giuliana (1782) che si trova sulla piazza della basilica a Busto. Diciassette disegni del B. (propr. Turri, Legnano), pubblicati sempre dal Nicodemi (1932), costituiscono una ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] del suo maestro, ebbe ad eseguire per la chiesetta dei benedettini di piazza di S. Maria in Trastevere una pala d'altare con il primo avrebbe dipinto la grande tela con La castità di Giuseppe, ora nei depositi della Galleria degli Uffizi. Il Cigoli ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] conla Fuga in Egitto (1611) nella chiesa di S. Giuseppe a Genova, ora demolita. Nella terza decade del secolo sono distrutti nell'ultima guerra gli affreschi di palazzo Pallavicino in piazza S. Pancrazio: il Concilio degli dei nella volta del salone ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] offerta al B. dalla decorazione della guglia dell'Immacolata, nella piazza del Gesù Nuovo, che egli condusse tra il 1747 e il stimolo anche artisti di ben più spiccata individualità, come Giuseppe Sammartino.
Bibl.: B. De Dominici, Vite de' pittori ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] del B., per la decorazione ad affresco della cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Croce (cfr. Popham, 1955).
Tra I, p. 18; II, p. 64; I. Affò, Il Parmigiano servitor di piazza, Parma 1796, pp. 107, 127, 131; Parma, Museo di Antichità: A. ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] pari fortuna la scultura di genere, che alternò con opere monumentali, quali il Giuseppe Verdi (1881) nell'atrio della Scala; il Manzoni (1883) nella piazza S. Fedele a Milano (statua colpita dagli attacchi aerei nel 1943, ma felicemente riassestata ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] oggi quasi completamente distrutta (La corsia dei Servi, al Museo di Milano). Nel 1833 espose a Brera una tela con Piazza Fontana (già del Verziere), che fu poi riprodotta in incisione da J. J. Falkeisen. Nominato consigliere dell'Accademia di Brera ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] monte e la colonna fu collocata, solo molto più tardi, in piazza di Spagna da L. Poletti.
Con il Belli il C. fu Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 464; F. Gasparoni, Giuseppe Camporese, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, IV, Venezia ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...