CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] la data della Madonnain gloria e i ss. giuseppe, Francesco e Carlo della parrocchiale di Borgo Santa . Capucci, II, Firenze 1970, p. 156; C. Marenzi, Il servitore di piazza della città di Bergamo, Bergamo 1825, p. 25; G. Lochis, La Pinacoteca ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , coll. priv.). Manzù, in giuria con Guttuso e Giuseppe Marchiori, dichiarò di dimettersi se fosse stato accolto. In sempre più. Intanto, il suo studio, allora nei pressi di piazza del Popolo, era divenuto meta di critici e artisti d’Oltralpe, ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] il primo embrionale catalogo della Pinacoteca di Brera); A Giuseppe Zanoja architetto e poeta,epistola, Milano 1810 (finita al cav. Giovanni De Lazzara, Padova 1839 (in Nozze Turazza-Piazza), finito nel 1812; Del tipo nell'arte della pittura, in La ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] , il pittore era residente in "Platea Ss. Trinità" (ora piazza di Spagna) e parrocchiano della chiesa di S. Lorenzo in Lucina 1600, realizzò sotto la guida del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari) gli affreschi voluti da Clemente VIII nel transetto di ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] teatro laboratorio situato a Roma, in Trastevere, a piazza S. Cosimato, per allestire più tardi un teatro riallestito nel 1997, e corredato da un libro scritto assieme a Giuseppe di Leva: Adelchi o della volgarità del politico, Milano 1984), ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] e delle gesta di G. B., redatto nel 1791 da monsignor Giuseppe Barberi, fiscale generale del Santo Uffizio, ma che nel processo contro S. Apollonia in Trastevere. Il 4 maggio successivo, in piazza della Minerva a Roma, fra il solito tripudiare della ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] nuovamente la città con la coccarda regia e predicò sulla piazza e sulla marina come aveva fatto un mese prima "per fu nominato ministro dell'Interno, carica che tenne finché gli subentrò Giuseppe Zurlo (5 nov. 1909).
Tra il settembre e il dicembre ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] un guadagno di 80 lire e l'ingresso nel piccolo cabotaggio degli impresari e degli agenti minori, fra cui emergeva nella piazza formicolante di Napoli (suo quartier generale il caffè dei Fiori presso il Municipio) la figura pittoresca del siciliano F ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] giunse a Venezia il 22 marzo 1868: finita la cerimonia in piazza S. Marco il sarcofago con i tre Manin (v'erano F. Salata, Roma 1936; D. M. editore. Carteggio Daniele Manin - Giuseppe Boerio, a cura di A. Caracciolo Aricò, Roma 1984. Sui rapporti con ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] su una buona compagnia comica, diretta da Giuseppe Imer, che comprendeva alcuni eccellenti attori, quali marzo 1762 (complessivamente centodue numeri). Secondo il giudizio di A. Piazza: "Il Chiari la fece da romanziere quando non poteva farla da ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...