Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] principio dell'anisosillabismo italiano sia una novità inaudita sulla piazza filologica. Perfino un manuale, come quello assai cui la cultura ufficiale fece accoglienze piuttosto avare, Giuseppe Galli. Lo Schmitt, pubblicando sugli italiani «Studi ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] da una vicenda della Roma antica raccontata da Giuseppe Flavio, regolarmente licenziata a Venezia, cadde , il giorno successivo la sentenza fu eseguita pubblicamente nella piazza del palazzo apostolico di Avignone.
Secondo quanto riferisce Gabriel ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] di una statua in suo onore, opera di Danese Cattaneo, nell'attuale piazza dei Signori. G.B. Ramusio inserì il ritratto del F., insieme è tuttora l'edizione padovana del 1739, stampata da Giuseppe Comino, delle opere poetiche del F., di Adamo Fumano ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] G.: si trattava in realtà del letterato Giusto Giuseppe Scaligero, che nel 1587 aveva attaccato il filologo Fabio -Paris-Wien 1991; B. Collina, "Due selve in una piazza". Due fonti della Piazza universale di tutte le professioni del mondo di T. G., ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] con Raf Vallone, amico di Cesare, nel film di Giuseppe De Santis Riso amaro, alla cui elaborazione scritta forse aveva pomeriggio, Pavese si recò all’albergo Roma, sotto i portici di piazza Carlo Felice, e prese una piccola stanza al terzo piano. In ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] i più tempestivi, Eugenio Montale, Geno Pampaloni, Giuseppe Prezzolini. Sarebbero occorsi decenni per rendersi conto che per suo tramite frequentò gli artisti della cosiddetta Scuola di piazza del Popolo: Franco Angeli, Tano Festa, Mario Schifano. ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] rese possibile l’incontro fra i due poeti in un caffè di piazza Barberini. Saba s’apprestava a tornare a Trieste ma, quando Pasolini. Il libro incontrò nuovi ed efficaci interpreti in Giuseppe De Robertis, Pietro Citati, Alfredo Giuliani.
Il 1957 fu ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] lavori di abbellimento e restauro della chiesa di S. Maria in Piazza e di S. Domenico. Nel 1512 Guglielmo gli concedeva, per rielaborato e continuato fino al 1530, fu pubblicato da Giuseppe Avogadro nei Monum. historiae patriae, Scriptores, (Augustae ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] nella Gazzetta di Roma del 21 febbraio. Due giorni dopo tenne in piazza S. Pietro l'orazione funebre per M.-L. Duphot (il dello Specimen e attendeva alla composizione di un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una breve malattia, il G. morì a Novi ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] dell'età canonica. L'anno seguente fece l'ingresso ufficiale in piazza S. Marco accompagnato, come voleva la regola, da sei patrizi, illuministica a colui che chiamava, in un sonetto Al signor Giuseppe Giupponi, "il Gritti mio, germe d'eroi, / nato ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...