FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] C. Sagrestani, ottenne un crescente successo sulla piazza fiorentina, venendo ammesso fra i maestri di pittura affrontò un tema tipicamente settecentesco come il Transito di s. Giuseppe per la cappella del santo nella cattedrale di Firenze, ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] ., che aveva frequentato il suo "gabinetto di lettere" di piazza S. Carlo al Corso, fu amico e collaboratore.
La ma 1901); Lettera in risposta al secondo opuscolo dell'avv. Giuseppe Fregni di Modena sulle iscrizioni del portico del Pantheon di ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] , che condannarono cinque cristiani alla fustigazione nella pubblica piazza (22 maggio 1742).
La lettera di C., in Die Aktensammlung des Bischofs A. Harmann, Luzern 1925, p. 70; Giuseppe da Fermo, Gli scrittori cappucc. delle Marche, Jesi 1928, pp. ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] a restituire la somma, ricevuta a Siena, alla fiera di Piacenza secondo la quotazione cambiaria che si aveva sulla piazza, invece di soddisfare il creditore contraeva un nuovo cambio con una terza persona (che era l'agente del campsore senese ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] Sant'Ufficio, Carte non inventariate, [Giuseppe Valletta] Intorno al procedimento ordinario e canonico , p. 29; A. Borzelli, 1564: Giovan Francesco de Alois fatto morire in piazza Mercato, Napoli 1940; M. Rosa, Alois, Gian Francesco, in Diz. biogr. ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] i rapporti tra la S. Sede e l'Impero, il B. ebbe anche dei contatti epistolari, nell'aprile 1709, con monsignor Piazza, nunzio a Vienna, il quale poté assicurarlo circa le intenzioni del governo imperiale di non permettere la libertà di culto e di ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] libri decem, Firenze 1883 (edizione postuma curata dal gesuita Giuseppe Boero). Poggi non riconobbe come sua l’edizione romana dell II, Faenza 1724, pp. 494-507; Ergendosi sulla piazza di Ravenna la statua del Beatissimo Padre Papa Clemente XII ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] anni circa giunse a Roma e si stabilì presso il cardinale Giuseppe Renato Imperiali, dal quale derivò il soprannome (ibid.).
Tenendo seguaci di C. Maratta la sua residenza romana di piazza Colonna, palazzo Del Bufalo Miccolinì, oggi Ferraioli, dove ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] la sua prima educazione a Teramo dallo zio Giuseppe Lattanzi, ricco. proprietario terriero di nota famiglia dì beni" (ibid.).
La sentenza fu eseguita il 18 genn. 1800, sulla Piazza del Mercato di Napoli.
Fra le opere, oltre alle citate: un canto ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] dalle autorità.
All'inizio del 1870 egli venne condannato a due giorni di prigione perché considerato responsabile di disordini di piazza. L'episodio indusse i suoi superiori a richiamarlo a Taiyuan per qualche tempo e ad assegnarlo alla cura delle ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...