PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Appio Latino, S. Lucia nel quartiere della Vittoria e nello storico collegio S. Giuseppe dell’istituto De Merode dei Fratelli delle scuole cristiane, a piazza di Spagna, di cui fu cappellano. Dal 1959 al 1965 insegnò diplomazia ecclesiastica presso ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] i fondi necessari ad acquistare tutti i piccoli fabbricati adiacenti, riunendoli in un unico grande edificio con fronte su piazza Colonna, comprendente la facciata della chiesa, ridedicata ai Ss. Bartolomeo e Alessandro. In tale edificio fu possibile ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] fu attribuito alla G. anche un olio su tela con S. Giuseppe, collocato nella cappella di sinistra e ancora visibile in una foto d edificato sulla strada che collegava la fontana di Trevi a piazza Barberini. Di tale dipinto, tuttavia, si sono perse le ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] , che sempre più tentava di scuotere il pesante giogo persiano.
Non appena giunto in Georgia, D. fu destinato dal prefetto Giuseppe da Bocognano alla guardiania del convento di Gori. Qui, nella città reale, D. rimase tutto il tempo della sua missione ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] il D. aveva casa e bottega al largo delle Pigne (attuale piazza Cavour), in un immobile di proprietà dell'attiguo ospedale di S. Michele Arcangelo a Piano di Sorrento, due altari in S. Giuseppe dei Nudi a Napoli, il pavimento in S.Maria dei Miracoli ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] opere di ampliamento e ristrutturazione seppe riunire l'Ambrosiana in un isolato autonomo chiuso da piazza della Rosa (ora Pio XI), via dell'Ambrosiana, piazza S. Sepolcro e via Cardinal Federico.
Nel 1928, con la soppressione della parrocchia di S ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] 1640 dalla Santa Inquisizione di Sicilia nella piazza della madrechiesa di Palermo, Palermo 1640), di Palermo di D. Aragona, ibid., p. 252; Relazione sincrona dei fatti di Giuseppe d'Alessi..., a cura di L. Boglino, in Arch. stor. siciliano, n. ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] C. Sagrestani, ottenne un crescente successo sulla piazza fiorentina, venendo ammesso fra i maestri di pittura affrontò un tema tipicamente settecentesco come il Transito di s. Giuseppe per la cappella del santo nella cattedrale di Firenze, ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] ., che aveva frequentato il suo "gabinetto di lettere" di piazza S. Carlo al Corso, fu amico e collaboratore.
La ma 1901); Lettera in risposta al secondo opuscolo dell'avv. Giuseppe Fregni di Modena sulle iscrizioni del portico del Pantheon di ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] , che condannarono cinque cristiani alla fustigazione nella pubblica piazza (22 maggio 1742).
La lettera di C., in Die Aktensammlung des Bischofs A. Harmann, Luzern 1925, p. 70; Giuseppe da Fermo, Gli scrittori cappucc. delle Marche, Jesi 1928, pp. ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...