DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] un segno della sua presenza ad Udine portando a termine la costruzione della bella fontana esistente in mezzo alla piazza, la cui acqua era alimentata da tubi sotterranei collegati con canali distanti fino a cinque miglia. L'elezione ad ambasciatore ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] , pratiche tutte che "anderebbero al danno notabile della piazza di Genova" (ibid., 2607). Erano avvertimenti che, anno aveva ottenuto un prestigioso attestato di stima quando l'imperatore Giuseppe II, in viaggio verso Roma, era venuto a fargli visita ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] minori commercianti teramani e a rischio che questa piazza rimanesse sfornita di frumento. In contrasto con ... (Teramo 1806).
Mentre il fratello Melchiorre richiamato da Giuseppe Bonaparte rientrava a Napoli per assumervi l'incarico di consigliere ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] proseguì direttamente per Roma, dove si istallò nel suo palazzo a piazza Navona. In questa città cadde ammalata la moglie, che lo Agostino Superbi, Bartolomeo Zucchi, Gregorio Lombardelli, Giuseppe Betussi, Antonio Roccatagliata, Aldo Manuzio, cui ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] fatto raffigurare Elena accanto a Costantino con tessere auree nella piazza del Diippion, e altre immagini analoghe sono note nella capitale prototipi veterotestamentari (Sogno di Giacomo, Sogno di Giuseppe): Costantino è sdraiato sul letto sul fianco ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] una manifestazione contro la guerra che avrebbe dovuto svolgersi in piazza S. Pietro nella Pasqua 1943 e che fallì poiché il Milano 1985, ad ind.; L'impegno culturale e pedagogico di Giuseppe e L. Lombardo Radice. Atti del I Convegno di studi sulla ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] . S., rimane trasportato colà e da maravigliosa industria convertito in usuali finissimi lavori con notabile profitto di quella piazza, quando la professione di un siffatto mestiere doverebbe esercitarsi con più naturale vantaggio in questa Dominante ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] legando al marito il palazzo di famiglia nella piazza di Banchi), e anch'esso rappresentativo della ormai , nel terzo la relazione dell'ambasceria a Madrid), 2836; Ibid., Notarile, Celesia Giuseppe, sc. 1051, fz. 88; Bollino Giacomo, sc. 1056, fz. 33; ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] inviò ai deputati una Memoria documentata del deputato gen. Giuseppe La Masa sulla quistione che lo riguarda… (Torino -Scaglione, Commemorazione del 12 genn. 1848. Parole pronunciate in piazza Ruggero Settimo, Palermo 1886; F. Dominici-Longo, Il 12 ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] munizioni in gran "quantità", sia perché la "presa" della piazza dischiudeva la possibilità d'una vigorosa offensiva. Essa "porta seco", Un'opinione condivisa anche dall'arcivescovo di Praga Giovanni Giuseppe von Breuner, il quale, amico del D., gli ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...