Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] del 30 aprile contro l'attacco dell'Oudinot. Una sua missione ad Ancona nel giugno non giunse ad evitare la caduta della piazza prima del suo arrivo.
Dopo la fine della Repubblica romana, l'A. ritornò a New York, dove fu accolto calorosamente dalla ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] del contaggio". Il 24 febbr. 1693, per incarico ricevuto dalla "piazza" di Porto, espresse con altri tre giuristi, tra i quali marzo all'arcivescovo di Benevento indicò il C., con Giuseppe Valletta, come uno dei due maggiori animatori dell'opposizione ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] di Monterotondo. Nel marzo del 1868, essendo stati sospesi dall'insegnamento accademico G. Ceneri, G. Carducci e P. Piazza per aver firmato il 9 febbraio precedente un indirizzo al Mazzini nel corso di un banchetto celebrativo della Repubblica romana ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] fece parte della squadra (sette corazzate) che, diretta dall'amm. Faravelli, dopo avere intimato il 2 ottobre la resa alla piazza di Tripoli, bombardò nei due giorni seguenti le opere fortificate e procedette all'occupazione della città.
Il 5 ottobre ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] Spagna e infine in Francia.
Rientrò nel Regno di Napoli con Giuseppe Bonaparte nel febbraio 1806 da capitano dell’esercito francese, con cui e borboniche; nel 1807 fu comandante in seconda della piazza di Gaeta; nel 1809 comandante militare in Molise, ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] con Garibaldi, descritto con coloriti dettagli dall’ufficiale d’ordinanza Giuseppe Bandi nel suo volume postumo I mille. Da Genova a all’anticoncilio napoletano di Giuseppe Ricciardi. Coinvolto nelle manifestazioni di piazza milanesi del 24 luglio ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] delle agitazioni di Firenze per il rincaro del pane sviluppatesi nel maggio 1898 avesse cercato di contenere le manifestazioni di piazza, fu condannato a otto mesi di detenzione; l'indulto sovrano concesso il 29 dicembre gli consentì di uscire dal ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] fu breve, forse anche per incomprensioni con il vicepresidente F. Melzi d'Eril.
Nel 1803 il L. lasciò il comando della piazza di Milano e sotto il comando di L. Gouvion-Saint-Cyr partecipò alla campagna militare in Puglia. Nel dicembre 1803 partì da ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] molti di quella generazione, ebbe una svolta col Sessantotto, ed eventi estremi, come la strage di piazza Fontana e l'assassinio di Giuseppe Pinelli, misero in crisi le sue convinzioni politiche. Abbandonato il PLI, aveva guardato allora «con favore ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] oppose all'azione del Paoli alleato con gli Inglesi: costretto a rifugiarsi a Calvi, concorse valorosamente alla difesa della piazza, in qualità di generale di brigata, e, dopo la capitolazione, riparò a Tolone (1794). Il Comitato di salute pubblica ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...