BETTISI, Leonardo, detto Don Pino
Giuseppe Liverani
Nato a Faenza da Antonio (o Ascanio?), è uno dei maestri maiolicari più noti del movimento "compendiario" o dei "bianchi" di Faenza, con G. B. Dalle [...] Morì prima del 31 ag. 1589.
Il figlio Antonio, che però non sembra abbia lavorato direttamente, ereditò la bottega nella piazza sotto il palazzo dei Popolo, probabilmente la stessa che già nel 1516 è ricordata come appartenente a Domenico e Tomaso di ...
Leggi Tutto
BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] un "cottage" nei modi inglesi. Fra le opere minori del B. merita menzione l'albergo Cavour a Milano nella piazza omonima di faccia all'ingresso ai giardini pubblici, a suo tempo considerato esemplare quale costruzione alberghiera.
Ma il B. si ...
Leggi Tutto
BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] neogotica (inaugurata nel 1842) in palazzo Torlonia a piazza Venezia (distrutto già nel 1892). Il Checchetelli, descrivendo tre volte, due in Italia, dove aveva due figli, Maria e Giuseppe, e una volta negli Stati Uniti, con Lola V. Germon, dalla ...
Leggi Tutto
CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] Fabrica, romana, di trent'anni, e continuò ad abitare in piazza dei Satiri, assieme ai genitori. Nello Stato delle anime di S alcuni c'è il dubbio che si tratti di opere del figlio Giuseppe, cha lavorò a lungo insieme col padre. Seguendo la moda del ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] Ritratto della moglie del glittico F. Rega (Napoli, Coll. Rega); i ritratti dell'Ammiraglio Nelson, dell'astronomo Piazza, di Re Giuseppe Buonaparte, ecc. Si citano anche dipinti di diverso soggetto: la Battaglia di Aboukir nel Museo di Capodimonte a ...
Leggi Tutto
BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] del Fréjus, ideato dal conte stesso per piazza dello Statuto in Torino, dove fu inaugurato nel E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, p. 65 (erroneamente citato come Giuseppe Belli); U. Thieme-F. Becker, KünstlerLexikon, III, p. 248; Encicl. ...
Leggi Tutto
AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] oratorio del rappresentato, ed ora nella chiesa di San Giuseppe a Parma; la Sacra famiglia, angioli ed i città di Parma, Parma 1780, pp. 61, 63-64; I. Affò, Il parmigiano servitor di piazza, Parma 1796, p. 67, 124, 126, 127, 134; O. B. Bodoni, Le più ...
Leggi Tutto
BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] una nuova canonica del duomo, in occasione dell'allargamento della piazza, e, poco dopo, della costruzione del palazzo Gandini Borghesi Leopoldo II, venne insignito dell'ordine di San Giuseppe nel 1832, dopo aver eseguito le grandiose decorazioni ...
Leggi Tutto
ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] 'altro, a Sanseverino il teatro (1823) e la torre di Piazza, ad Ascoli Piceno il teatro (1841-46), ad Otricoli la torre a compimento nel 1853 essendo direttore dei lavori l'ing. Giuseppe Bertolini di Reggio Emilia. Sorretto da tre ordini di arcate, ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] il nuovo palazzo reale di Campolide e per le fabbriche della piazza del Commercio, ma l'esito di tali incarichi resta assai di palazzo Doria in sala. da ballo per festeggiare l'imperatore Giuseppe II; l'abbellimento della villa Pamphilj (tra l'altro, ...
Leggi Tutto
piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...