POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] Accademia, di cui tra l’altro curò il riammodernamento, tra il 1773 e il 1775, su progetto di GiuseppePiermarini, dotandola di laboratorio di chimica, museo lapidario, museo di storia naturale e gabinetto numismatico.
Chiamato per alcuni rifacimenti ...
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RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] ), e progettò il nuovo sistema di copertura dello scalone del palazzo comunale di Cremona; l’anno successivo fu incaricato da GiuseppePiermarini del rilievo del soppresso monastero del Corpus Domini; e si occupò di redigere, per conto del marchese ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] dal «fare pittoresco» di Rastrelli e nella frequente scelta della sovrapposizione degli ordini in facciata una sintonia con GiuseppePiermarini.
Sebbene in architetture come la residenza di Gatčina o il Palazzo di Marmo siamo ormai in un ambito ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] S. Saverio ed ebbe poi come maestro Marcellino Segrè, professore di architettura all'Accademia di Brera e collaboratore di GiuseppePiermarini.
Tornato a Verona nel 1780, il giovane G. seguì i lavori di ammodernamento del palazzo familiare, diretti ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] primo neoclassicismo siciliano (ispirati ad Andrea Giganti) e logiche d’impaginato secondo i modi di GiuseppePiermarini.
Continuatore della tradizione di ricerche e di conservazione del patrimonio storico architettonico siciliano, inaugurata dai ...
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PERTSCH, Matteo
Giovanni Ceiner
(Matthäus). – Nacque nel 1769 (o 1770) a Buchhorn, sul lago di Costanza (cittadina rifondata poi nel 1811 da Federico I del Württemberg col nome di Friedrichshafen), [...] (Bedano, 1742 - Milano, 1839), anch’egli formatosi a Parma. Quest'ultimo fu a sua volta collaboratore di GiuseppePiermarini, che dapprima lo aveva coinvolto nei disegni delle fastose decorazioni interne del palazzo reale di Milano (1774), per ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] belle arti di Brera, a Milano, all’epoca guidata da GiuseppePiermarini (architettura), Leopoldo Pollack (elementi di architettura), Giuliano Traballesi (pittura), Giuseppe Franchi (scultura), Martino Knoller (colorito). La sua prima attività fu ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] periodo le commissioni di scolpire i due altorilievi storici (1774) per la facciata del suo palazzo di Milano, opera di GiuseppePiermarini, nonché i busti marmorei dei genitori, il Principe Antonio e Barbara d'Adda, per la villa di Belgioioso (ne ...
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CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] il Vanvitelli era chiamato a Milano per la trasformazione del palazzo reale e portava con sé l'allievo e aiuto GiuseppePiermarini, al quale lasciò poi completamente l'incarico che lo avrebbe allontanato per troppo tempo dalle opere intraprese nell ...
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SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] scuderia della villa Gritti nel 1811; a Trieste l’avvio dei lavori della sala interna del teatro Grande, poi ultimata da GiuseppePiermarini e Matteo Pertsch (1780-1834) tra il 1798 e il 1801.
Fonti e Bibl.: Disegni e progetti di Selva si conservano ...
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