CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] Antonio e Angelo Raffaele furono pittori.
Di Domenico Antonio (n. a Martina Franca nel 1776) sono ricordati (N. Pignatelli, Biografie sugli scrittori grottagliesi, Napoli 1869, p. 107) gli affreschi eseguiti nel 1838 nella chiesa di S. Francesco ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] figlia aveva sposato il fratello Giuseppe (non è sicuro che si debba riconoscere in questo Giuseppe l'autore dell'Ecce Homo II) d'Aragona e Tagliavia e la moglie Giovanna Pignatelli. Sono sostanzialmente gli stessi riferimenti culturali, con una ...
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LAMPARELLI, Carlo
Barbara Savina
Sono scarsi i dati biografici sul L., di cui s'ignora anche la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XVII secolo. Era originario di Spello, dove ricoprì [...] Lione) e quella del pontificato di Innocenzo XII Pignatelli.
Relativamente alla sua attività umbra, numerose opere, in origine era la cappella di S. Giuseppe sul lato destro del transetto - si conservano La morte di s. Giuseppe (già in S. Angelo) e il ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] del romanticismo. Fu amico e collaboratore di Giuseppe Mancinelli, con il quale partecipò alla realizzazione femminile, già tutta romantica, dell'edicola ottocentesca accanto a villa Pignatelli, a Napoli, presso la riviera di Chiaia, attribuita in ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...]
Nel 1708 ai due congiurati Carlo di Sangro e Giuseppe Capece furono tributati a Napoli solenni funerali pubblici, per nazionale). Francesco riprodusse anche il Catafalco funebre per Giovanna Pignatelli, eretto il 22 luglio 1723 dall'architetto P. ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] n. 243).
Del 1727 è la medaglia per Antonio Pignatelli, principe di Belmonte, e intorno a questa data va 'incoronazione di Maria Teresa regina d'Ungheria e per la nascita di Giuseppe II. Poco prima di morire, inoltre, secondo l'attribuzione di Forrer ...
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DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] sull'altare maggiore della chiesa napoletana di S. Maria dei Pignatelli, su disegno dell'arch. Gaetano Buonocore (Ibid., Banco del quando morì.
Ebbe un figlio, o fratello, a nome Giuseppe, che nell'ottobre 1742, insieme con il maestro marmoraro ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] (1803-1813) e in quello del duca di Monteleone, Diego Pignatelli, al largo della Trinità Maggiore (1806): fu estimatore, in , nell'appartamento "nuovo", cominciate per volere di Giuseppe Bonaparte nel 1807. Nel 1812 collaborò con Leopoldo Laperuta ...
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