PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] il crivello» del vescovo di Alessandria, il barnabita Francesco Giuseppe Arborio di Gattinara, ottenne l’assenso di vestire l’abito si trasferirono a Gaeta, su invito del vescovo Carlo Pignatelli, forse grazie a due romiti genovesi lì presenti, o ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] gruppo dei "politici", capeggiati da Giuseppe Albani, sostenevano la candidatura dell' 1968), pp. 206, 245, 248 s., 259, 261, 270 s., 278, 284; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 243 ...
Leggi Tutto
FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] a Nicola qualche anno prima dal vescovo di quella diocesi, Antonio Pignatelli poi Innocenzo XII (Borrelli, 1971, p. 23).
Pur se una croce lignea con putti per l'altare maggiore di S. Giuseppe Maggiore a Napoli e per la stessa chiesa un'opera "d' ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] Sicilia: l'A. non ebbe mai tale carica, neanche quando, avendo i Francesi cacciato i gesuiti da Napoli nel 1806, il Pignatelli si rifugiò a Roma. Per non inasprirlo, gli si lasciò qualche responsabilità di govemo, finché nel settembre 1807 non si fu ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] Istituto di belle arti, dove frequentò i corsi di Giuseppe Mancinelli, entrando inoltre in contatto con Domenico Morelli, buon stivale diventa ciabatta (Napoli, Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, collezione d’arte del Sanpaolo-Banco di Napoli ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] e febbraio del 1814 fu in Germania al seguito di Francesco Pignatelli. Partecipò alla campagna di Gioacchino Murat, fin dopo il che il dolor poté il digiuno», pubblicato a Firenze presso Giuseppe Molini nel 1826. Il duello fece scalpore in Italia, ...
Leggi Tutto
CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] demanio pubblico. Potenziò economicamente l'Istituto Pignatelli, dove venivano educate le ragazze orfane S. Domenico, perché ritenuta profanata da cerimonie funebri in onore di Giuseppe Mazzini; l'interdetto venne revocato nove mesi dopo, il 18 dic. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] e, in seconde nozze, al marchese di Cervinara Giuseppe Francesco Caracciolo) e Vittoria, e due figli, Giacomo IV, Firenze 1865, pp. 193 s.; C. Amabile, Fra' Tommaso Pignatelli..., Napoli 1887, p. 39; B. Croce, Uomini e cose della vecchiaItalia, ...
Leggi Tutto
CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] ma è indubbio, ed appresso si vedrà perché, che egli continuò a tramare nell'ombra. Quando nel maggio del 1522 il Pignatelli convocò in Palermo il Parlamento ordinario per la conferma dei donativi, il C. fece sentire di nuovo il peso dell'ascendente ...
Leggi Tutto
MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] i veneziani Pietro e Girolamo Gradenigo e i napoletani Ascanio Pignatelli e Berardino Rota.
Il Mss. it., cl. IX, in un manoscritto udinese (Bartolini 151), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani et al., Roma 1984, pp ...
Leggi Tutto