CADONICI, Giovanni
GiuseppePignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] con eruditi e teologi di grande nome, come L. A. Muratori, G. Lami, C. Migliavacca, D. Concina, A. M. Feltri, Giuseppe Valeriano Vannetti, G. M. Puiati (e più tardi con Isidoro Bianchi), che ebbero presto occasione di apprezzare la sua dottrina ...
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CALINI (Calino), Cesare
GiuseppePignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] volumi (altre ediz. a Venezia 1724 e 1741;traduz. in tedesco Augspurg 1740, in spagnolo Madrid 1794); Il giovanetto Giuseppe proposto a' giovanetti studiosi. Discorsi, Bologna 1720(altre edizioni Venezia 1721, 1752, 1794 e 1816); Riflessi istorici e ...
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BESOZZI, Gioacchino
GiuseppePignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] comprensione che si era creato, con il nuovo pontificato, nei confronti degli "erranti", il B. fuin stretto contatto con Giuseppe Antonio von Bandel di Costanza, che faceva opera di avvicinamento ad alcuni ambienti protestanti: il 28 ott. 1754 era ...
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BORGIA, Alessandro
GiuseppePignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di Velletri, per completare gli studi. Il 6 maggio 1701 ricevette la tonsura e subito dopo gli ordini minori, cosicché ottenne da Clemente XI l'abbazia della SS. Trinità, la cappellania di S. Maria in ...
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BLASI, Cammillo
GiuseppePignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] entrò nel collegio Campana, studiando umanità con l'abate Paolo Ponticelli e, quindi, filosofia con il domenicano Teodoro Maria Mozachino, lettore nel seminario di Osimo: a questo il B. dovette l'indirizzo ...
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BRANCADORO, Cesare
GiuseppePignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] il primato del papa con la traduzione di alcuni libri di autori francesi: su questa via fu anche indirizzato dal card. Giuseppe Garampi che lo mise in contatto con l'abate J. Pey, molto noto in Francia come apologista cattolico. Videro, così, la ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
GiuseppePignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] ed esaminatore sinodale dell'arcivescovo, cardinale G. Boncompagni. Certa è la sua stretta amicizia con il marchese Giovanni Giuseppe Orsi, della cui casa fu assiduo frequentatore, partecipando attivamente alle adunanze che vi si tenevano: da questi ...
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BRUNETTI, Cosimo
GiuseppePignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] sua traduzione italiana de Les provinciales;l'Hermant e l'editore delle Oeuvres di Arnauld lo dicono invece senese). Di famiglia dedita alla mercatura (un fratello, Francesco, risiedette per molti anni ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
GiuseppePignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] a Roma per applicarsi agli studi legali sotto la guida di Tommaso Conti e di mons. Turietti. Fu quindi in Spagna al seguito del cardinale S. Valenti Gonzaga, il quale - creato segretario di Stato nel 1740 ...
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BISCHI, Nicola
GiuseppePignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] dal cardinale camerlengo, per mezzo dello zio Settimio Bulgarini, commissario generale dell'annona, l'ufficio di provvedere all'annona nelle provincie di Campagna, Lazio e Sabina.
Fin da questo primo incarico ...
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