GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] del romanticismo. Fu amico e collaboratore di Giuseppe Mancinelli, con il quale partecipò alla realizzazione femminile, già tutta romantica, dell'edicola ottocentesca accanto a villa Pignatelli, a Napoli, presso la riviera di Chiaia, attribuita in ...
Leggi Tutto
BECCADELLI DI BOLOGNA, Francesco
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso la fine del sec. XV da antica e nobile famiglia di origine bolognese. Il cognome originario della famiglia, accompagnato nell'uso [...] non gli fecero dimenticare i privilegi di cui godevano, per antiche tradizioni, i cittadini della sua città.
Quando il Pignatelli pensò di troncare l'opposizione manifestatasi in seno al Parlamento, convocato a Messina il 25 luglio 1522, inviando a ...
Leggi Tutto
DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...]
Nel 1708 ai due congiurati Carlo di Sangro e Giuseppe Capece furono tributati a Napoli solenni funerali pubblici, per nazionale). Francesco riprodusse anche il Catafalco funebre per Giovanna Pignatelli, eretto il 22 luglio 1723 dall'architetto P. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco Marino
**
Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] uomini d'arme. Passato sotto la tutela di un altro zio, Giuseppe Caracciolo, principe di Torella, il 25 maggio 1646 il C. .
Aveva sposato a Madrid il 7 nov. 1666 Geronima Pignatelli, dalla quale ebbe Francesca, Giovanna e Marino Francesco Maria. ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] n. 243).
Del 1727 è la medaglia per Antonio Pignatelli, principe di Belmonte, e intorno a questa data va 'incoronazione di Maria Teresa regina d'Ungheria e per la nascita di Giuseppe II. Poco prima di morire, inoltre, secondo l'attribuzione di Forrer ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] 18 giugno, l'abito di novizio e assunto il nome di fra Giovanni Giuseppe della Croce, trovò in G. Robles, maestro dei novizi, una valida e anni ricevette dall'arcivescovo di Napoli, Francesco Pignatelli, l'incarico di guida spirituale dei monasteri ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] sull'altare maggiore della chiesa napoletana di S. Maria dei Pignatelli, su disegno dell'arch. Gaetano Buonocore (Ibid., Banco del quando morì.
Ebbe un figlio, o fratello, a nome Giuseppe, che nell'ottobre 1742, insieme con il maestro marmoraro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] venne a conoscenza del vescovo di Gaeta C. Pignatelli, il quale li chiamò nella sua diocesi. Giunti ritrovano in tutte le opere riguardanti s. Paolo della Croce. Si segnalano: Luca di S. Giuseppe, Vita del servo di Dio p. G. di S. M., Roma 1875; G.M. ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] nemica della Spagna.
Durante il soggiorno in Venezia il B. fu avvicinato dal medico napoletano Giuseppe Grillo, corrispondente ed amico, del frate Tommaso Pignatelli, che a Napoli era a capo di un complotto per rovesciare il governo spagnolo con l ...
Leggi Tutto
BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] sposò Silvia Albanese dei Castrioti, orfana di Giuseppe Albanese, martire del 1799: dalle nozze ebbe del Parlam. delle Due Sicilie, I, Bologna 1926, pp. 17-20; F. Pignatelli di Strongoli, Memorie di un generale, a cura di N. Cortese, Bari 1927, ...
Leggi Tutto