CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] ; il fatto di riuscire ad emergere in un ambiente dalle antiche tradizioni e tra figure di prestigio come D. Capitelli, G. Poerio, G. Pisanelli, R. Savarese testimonia le indubbie doti di penalista del C., in cui una grande padronanza del codice si ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] ai suoi occhi rappresentavano la continuità delle nuove generazioni rispetto ai Poerio e ai Troya tanto celebrati nella Fine d'un regno. Nisio (Trani 1908), Giuseppe Biancheri olivocoltore e uomo politico (Roma 1919), Giuseppe Pavoncelli (Trani 1911): ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] in uno scambio epistolare tra i fratelli Alessandro e Carlo Poerio, il 6 luglio 1848 fu arrestato dalla guardia nazionale corte speciale di Calabria citeriore insieme ai capi rivoluzionari Giuseppe Ricciardi, Musolino e Mauro. Di conseguenza, perse il ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] capitale borbonica, in particolare quello di Carlo Poerio, esponente del liberalismo costituzionale appena tornato dall’ elettori, Napoli 1874.
Fonti e Bibl.: L’archivio di Giuseppe Pisanelli è andato perduto. Un nucleo di cinquanta lettere scritte ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] Francia e dando inizio così al suo ‘primo esilio’. Dopo un breve incontro con Giuseppe Mazzini a Ginevra, arrivò il 2 marzo a Parigi, dove frequentò Alessandro Poerio e Félicité-Robert de Lamennais. Sempre nel 1834 allestì un volume di saggi, lettere ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] e politici tra i quali L. Settembrini, A. Poerio e F. De Sanctis che, da titolare del 2000), pp. 53-59; M. Caesar, Poetic improvisation in the nineteenth century: Giuseppe Regaldi and Giannina M., in The Modern Language Review, CI (2006), 3, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] del vapore Stromboli, sul quale erano stati forzosamente imbarcati, tra gli altri, Settembrini, Sigismondo Castromediano, Carlo Poerio, Giuseppe Pica, Filippo Agresti, grazie all’intervento del figlio di Settembrini, Raffaele, i deportati riescono a ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] 'avvocatura, non cessavano i suoi rapporti con la cospirazione carbonara, le cui ramificazioni lo legavano a L. Dragonetti e a C. Poerio e, nel 1831, lo inserivano con il fratello Domenico in una congiura che gli costò alcuni mesi di carcere e da cui ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] trascorsi e per la capacità di tenersi lontano "da ogni vanità anco naturale e scusabile", come osservò una volta A. Poerio (Carraresi, II, p. 140). Tagliato fuori più che altro psicologicamente da un movimento patriottico che si era rinnovato, e ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] diede vita in maniera fortunosa a un lungo carteggio con il vecchio amico S. Spaventa (allora detenuto, insieme con C. Poerio, nella vicina isola di Santo Stefano) al quale "una volta almeno la settimana scriveva le notizie politiche che correvano o ...
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