Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il Presidente quella generazione che si possono ancora ricordare sono A. Poerio e N. Tommaseo, personalità quest’ultima di primissimo piano ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] moderati in esilio, come la Belgioioso e il barone Poerio. E ben presto lo stesso B., il cui comunismo collaboratori per l'Italia come il modenese Luigi Mussi, il toscano Giuseppe Gherardi, il meridionale Gaetano Ceccarelli e il corso Carlo Guitera, ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] di una promettente attività letteraria, tutto contribuì all'edificazione del mito Mameli, più ancora di quanto fosse successo per A. Poerio, caduto l'anno prima a Venezia in condizioni analoghe. Più di tutti, fu Mazzini che volle fare di lui il ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] orientamento politico, tra i quali Vincenzo Gioberti, Filippo Buonarroti, Giuseppe Ferrari, Niccolò Tommaseo, Terenzio Mamiani, Giuseppe Massari, Giuseppe e Alessandro Poerio, Federico Confalonieri, maturando la convinzione che soltanto allargando le ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] ; il fatto di riuscire ad emergere in un ambiente dalle antiche tradizioni e tra figure di prestigio come D. Capitelli, G. Poerio, G. Pisanelli, R. Savarese testimonia le indubbie doti di penalista del C., in cui una grande padronanza del codice si ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] ai suoi occhi rappresentavano la continuità delle nuove generazioni rispetto ai Poerio e ai Troya tanto celebrati nella Fine d'un regno. Nisio (Trani 1908), Giuseppe Biancheri olivocoltore e uomo politico (Roma 1919), Giuseppe Pavoncelli (Trani 1911): ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] capitale borbonica, in particolare quello di Carlo Poerio, esponente del liberalismo costituzionale appena tornato dall’ elettori, Napoli 1874.
Fonti e Bibl.: L’archivio di Giuseppe Pisanelli è andato perduto. Un nucleo di cinquanta lettere scritte ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] 'avvocatura, non cessavano i suoi rapporti con la cospirazione carbonara, le cui ramificazioni lo legavano a L. Dragonetti e a C. Poerio e, nel 1831, lo inserivano con il fratello Domenico in una congiura che gli costò alcuni mesi di carcere e da cui ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] trascorsi e per la capacità di tenersi lontano "da ogni vanità anco naturale e scusabile", come osservò una volta A. Poerio (Carraresi, II, p. 140). Tagliato fuori più che altro psicologicamente da un movimento patriottico che si era rinnovato, e ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] diede vita in maniera fortunosa a un lungo carteggio con il vecchio amico S. Spaventa (allora detenuto, insieme con C. Poerio, nella vicina isola di Santo Stefano) al quale "una volta almeno la settimana scriveva le notizie politiche che correvano o ...
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