DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] calabrese Giuseppe Marini Serra del foro di Cosenza, mentre la difesa, assunta da Leonardo Romano, ex procuratore generale, destituito nel 1821 per aver aderito al movimento costituzionale, e da Giacomo Tofano, futuro difensore di Carlo Poerio, non ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] " del 15 maggio spinsero il G. a schierarsi in quel fronte unico che il liberalismo meridionale (C. Troya, C. Poerio, G. Pepe, R. Savarese, P.E. Imbriani e L. Dragonetti) oppose al ministero Cariati-Bozzelli. Condannato per cospirazione contro ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] 1840 egli perse il padre, aveva già compiuto i suoi studi a Napoli, dove si era legato d'amicizia con i fratelli Poerio ed era entrato in contatto con gli ambienti liberali che avversavano l'assolutismo di Ferdinando II e aspiravano a un radicale ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] borbonica del 1849 aveva costretto all'esilio in Piemonte. Compì gli studi elementari a Torino e quelli medi a Pisa. Quando poi, nel 1860, crollato il Regno delle Due Sicilie, la famiglia poté tornare ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] di storia patria (presieduta dal 1900 al 1914 da Giuseppe De Blasiis, professore ordinario di storia moderna all’Università di meridionale, su personalità come Luigi Settembrini, Carlo Poerio e Silvio Spaventa, sulla monarchia borbonica, vista ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] Calabria, in cui era entrato a sette anni, fu il sacerdote Giuseppe Battaglia, repubblicano, e poi murattiano. L’esempio di Battaglia, , il 24 marzo 1848, il ministro dell’Istruzione Carlo Poerio gli chiese di entrare a far parte di una commissione ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] giovane C., essendo egli nipote del giurista Giuseppe De Thomasis, ministro nel governo costituzionale napoletano del begli spiriti del tempo, come C. Troja e i fratelli Alessandro e Carlo Poerio.
Il C. visse a Vasto fino al 1850, anno in cui si recò ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] tornava in carcere il 15 maggio con L. Settembrini, Poerio e altri patrioti; dopo ripetuti interventi dell'influente padre, d'Illine; l'anno seguente gli nasceva a Ginevra il figlio Giuseppe.
Nel 1853 era di nuovo a Napoli, e partecipava alle riunioni ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] Guerra.
Nel periodo di reazione seguito, fu per circa due mesi chiuso in carcere; fu liberato poi insieme con Borelli, Poerio e Pedrinelli, e con quest'ultimo confinato a Graz. Il ministro di polizia Canosa affermò che fossero stati i plenipotenziari ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] Recatosi nel 1805 a Napoli, ebbe poi dal governo di Giuseppe Bonaparte l'incarico di compiere uno studio per la sistemazione del tra le sue file uomini come Spaventa, Settembrini e Poerio: tale gruppo, che si denominava "partito italiano" per ...
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