FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] ; Lisetta o la cantatrice del molo, 1843); G.M. Poniatowski (Don Desiderio, 1844); P. Pagliuolo (Un altro debitore, 1844), pp. 205, 341; XI-VII (1845), pp. 398, 855 (per Giuseppe); F. Florimo, La scuola di Napoli e i suoi conservatori, (1881-1883), ...
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MARINI, Antonio
Maria Vittoria Thau
– Nacque a Prato il 27 maggio 1788 da Michele e Maria Domenica Lotti.
Ricevette i primi insegnamenti alla Scuola di disegno e di architettura di Prato da G. Magherini [...] a Firenze nella decorazione a fresco di dimore (Gerini, Pucci, Guicciardini, Gherardesca, Poniatowski, Giuntini) e cappelle (cappella Giuntini in S. Giuseppe e oratorio della Gherardesca a Careggi). Non mancò intanto di realizzare nuove Madonne, che ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] mentre nel 1795 lavorò per il principe Stanislao Augusto Poniatowski.
Nel 1803 riuscì a vendere al banchiere Thomas Storia dell’arte, XIII/XIV (1981), pp. 41-56; S. Rudolph, Giuseppe Tambroni e lo stato delle belle arti in Roma nel 1814, Roma 1982; ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] figurò come agente a Venezia del re di Polonia Stanislao Augusto Poniatowski e mantenne questo incarico diplomatico per molti anni. Dal Pietrucci apprendiamo che Giuseppe scrisse un trattato "sull'assoluta semplicità delle ragioni delle consonanze ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] mesi fu chiamato a corte dal re Stanislao II Poniatowski. Persichini fu compositore di corte, direttore dei concerti dove passò alcuni anni sorretto dalla munificenza dei cardinali Giuseppe Andrea Albani, commissario straordinario di Gregorio XVI, e ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] per farne dono al sovrano polacco Stanislao II Poniatowski, protagonista della scena narrata.
A partire dal 1802 G.A. Mezzanzanica, Genio e lavoro, biografia… dei celebri intarsiatori Giuseppe e Carlo Francesco Maggiolini…, Milano 1878, pp. 9 s.; G. ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] Théâtre Italien di Parigi nella stagione 1867-68, dove, tra l'altro, cantò nel Don Desiderio, opera del principe G. M. Poniatowski (ottobre 1867). Nel 1880 (ottobre-novembre) fu a Vienna, in Elisir d'amore e Linda di Chamounix, poia Pietroburgo nelle ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] posto in via della Croce, di fronte al palazzo Poniatowski, ben 12 cippi Giustiniani, provenienti da Porto, la il M. proponeva la vendita di una colonna di porfido al cardinale Giuseppe Fesch, registrata con preoccupazione da Fea (Ridley, p. 118), ...
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SERRA, Niccolò
Alessandro Boccolini
– Nacque a Genova il 17 novembre 1708 da una famiglia nobile: era il secondogenito di Francesco Maria e di Laura Negroni.
Per via materna era imparentato con il cardinale [...] e dei Serra duchi di Cassano.
Il fratello di Niccolò, Giuseppe Maria, sposò la cugina Laura Serra duchessa di Cassano e l osteggiata dalle due maggiori famiglie magnatizie Czartoryski e Poniatowski. Ma anche dell’invasione della Sassonia da parte ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] n. 81 (1832-34) e al n. 80 (1841). Un figlio di Giuseppe Macario, Angelo (n. Roma 1837-m. dopo il 1870) è forse da 1870, p. x; S. Reinach, Pierres gravées de la collection Poniatowski, in Chronique des arts et de la curiositée, suppl. a Gazette ...
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