CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] in Amleto (Laerte) di A. Thomas (giugno). Fu ancora alla Scala nella successiva stagione 1869-70 in Piero de' Medici di G. Poniatowski e nell'Ebrea di F. Halévy, ma in entrambe le opere fu criticato per l'esiguità del volume di voce. Nel 1870 cantò ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] un'occasione il L. elargì un grosso prestito ai principi Poniatowski. L'elevata posizione sociale così raggiunta gli meritò l' di Lammermoor a Bologna (1837) e futura moglie di Giuseppe Verdi. Anche in questo caso l'impresario perseguiva il duplice ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] 1783; Iacopo Menochio, commissionata da Alberico di Belgioioso, collocata nel 1785; Giovanni Sobieski, commissionata da Stanislao II Poniatowski re di Polonia, collocata nel 1784; Stefano Báthory, collocata nel 1789, commissionata dallo stesso (cfr ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] si sia creata confusione con i fratelli Francesco e Giuseppe. Anche un soggiorno del F. a Varsavia appare della visita alle gallerie di Firenze che fece in compagnia di Michele Poniatowski. Infine il F. propose al Bacciarelli l'acquisto di alcuni ...
Leggi Tutto
CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] postulanti, a determinare l'immediata assunzione, poiché Giuseppe Magnelli, maestro della cappella granducale, richiesto di stesso proveniva (tra i suoi allievi il principe Joseph Poniatowski). Ma oltre a tali doti possedeva una preparazione ...
Leggi Tutto
CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] (egli stesso ebbe contatti con Vittorio Alfieri, Pietro Verri, Giuseppe Gorani), e.dove giungevano i libri più spregiudicati, ch' gli sfuggì miserevolmente: quando infatti, nel 1764, Stanislao Poniatowski fu insediato, per volontà di Caterina II, sul ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] ; Lisetta o la cantatrice del molo, 1843); G.M. Poniatowski (Don Desiderio, 1844); P. Pagliuolo (Un altro debitore, 1844), pp. 205, 341; XI-VII (1845), pp. 398, 855 (per Giuseppe); F. Florimo, La scuola di Napoli e i suoi conservatori, (1881-1883), ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] mentre nel 1795 lavorò per il principe Stanislao Augusto Poniatowski.
Nel 1803 riuscì a vendere al banchiere Thomas Storia dell’arte, XIII/XIV (1981), pp. 41-56; S. Rudolph, Giuseppe Tambroni e lo stato delle belle arti in Roma nel 1814, Roma 1982; ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] figurò come agente a Venezia del re di Polonia Stanislao Augusto Poniatowski e mantenne questo incarico diplomatico per molti anni. Dal Pietrucci apprendiamo che Giuseppe scrisse un trattato "sull'assoluta semplicità delle ragioni delle consonanze ...
Leggi Tutto
PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] mesi fu chiamato a corte dal re Stanislao II Poniatowski. Persichini fu compositore di corte, direttore dei concerti dove passò alcuni anni sorretto dalla munificenza dei cardinali Giuseppe Andrea Albani, commissario straordinario di Gregorio XVI, e ...
Leggi Tutto