CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] " (Briganti, 1950). Questa tendenza lo porta però con il tempo a sviluppare una visione col cadavere di Abele della Galleria nazionale di Roma; due Storie di Giuseppe, della collezione Incisa di Roma). Una Predicadel Battista esiste ancora oggi ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] altre cose, un interlocutore importante per quegli esponenti della DC (Democrazia Cristiana) che si riconoscevano nella linea portata avanti da Giuseppe Dossetti e che nel partito avevano avviato una dialettica non priva di asprezze con Alcide De ...
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SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] artista maturo e stimato. Del 1558 è l’Incontro alla Porta Aurea in S. Martino a Bologna, alternativamente riferito a lui nelle gallerie romane: una Madonna col Bambino e s. Giuseppe in villa Borghese, e un «quadro grande di Diana cacciatrice ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] Madonna della cintola coi ss. Tommaso, Giovanni Battista, Miniato, Francesco e Jacopo, datata 1521, per la chiesa di S. Giuseppe alla Porta a Pinti (Bencistà, 1996, pp. 256 s.), e la Madonna col Bambino, l’arcangelo Raffaele con Tobiolo e s. Agostino ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] che percorreva ogni mattina lungo il tragitto che lo portava a scuola e che lui stesso, osservando le macerie . Nella prefazione alla ristampa della Fine dell'Umanesimo di Giuseppe Toffanin, Mazzacurati evocò il primo incontro con il professore ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] soldat di Igor Stravinskij (1978), Otello di Giuseppe Verdi (1986).
Come drammaturgo raccontò soprattutto le stesura di Autobiografia di un artista burbero (Palermo 2009). Il volume porta la dedica all’ultima compagna di vita, Anna Procaccini, con cui ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] allora affermandosi come una branca autonoma della medicina, il M., che a Pavia era stato allievo di L. Porta, intuì subito la potenzialità innovativa del razionale approccio chirurgico alla ginecologia e, in considerazione di una certa arretratezza ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] ebbe il comando dei cannoni che aprirono la breccia di Porta Pia.
Nei Souvenirs vergò questa testimonianza di prima mano re Umberto I, dopo aver sondato Gaspare Finali, Giuseppe Saracco ed Emilio Visconti Venosta nonché il generale Cesare Ricotti ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] l'uscio della sua biblioteca e sul frontone della porta rispettivamente due epigrafi latine emblematiche di tutta la sua esistenza biasimo della villa (pubblicato dapprima per le nozze di Giuseppe Bolzon, avvocato di Asolo, con Teresa De Martini di ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] . Nel 1931, sull'Archivio storico lombardo usciva il saggio su Giuseppe Gorani e la guerra dei sette anni (ora in Saggi, XLII (1955), pp. 660 ss.; G. Spadolini, L'opposiz. cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1955, pp. 571 s.; E. Garin, Cronache ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...