La sera del 31 gennaio 1958, nel salone delle feste del casinò di Sanremo, va in scena la seconda serata dell’ottava edizione del Festival della Canzone Italiana. Domenico Modugno presenta un brano composto [...] delle parole tronche in fin di verso («Ma tutti i sogni nell’alba svaniscon perché / quando tramonta la luna li porta con sé»), le similitudini facili sorrette da un lessico di ascendenza paraletteraria (a che cosa possono somigliare gli occhi blu ...
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Patria, nazione e i loro derivati hanno assunto significati differenti, riplasmati, nel tempo, in seguito a radicali mutamenti storici, politici e sociali.Dei significati che assunsero a metà del Settecento [...] -1762), che scrissero i loro versi in dialetto, e Giuseppe Parini (1729-1799). I tre furono impegnati con i loro Settecento illuminato e riformista, gli studi sono indirizzati a portare vantaggio alla patria, intesa come comunità etnica. Lo ricordò ...
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Felice MilaniStudi di letteratura lombarda dal Seicento al NovecentoPisa, Edizioni ETS, 2023 Ad arricchire «l’abbozzo della mappa» della cultura letteraria lombarda, primariamente tracciato da Dante Isella, [...] , ai contributi dedicati a Carlo Grato Zanella e a Giuseppe Sommariva. Recupero altrettanto eccezionale è quello del parlà ’d del secondo, dall’altro mette in rilievo il tratto portiano. Inoltre tale studio permette di ricostruire le fasi del ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] , Magg, Balestrer, Tanz e Parin… La letteratura in lingua milanese dal Maggi al Porta, Milano, Biblioteca Nazionale Braidense - Metamorfosi Editore, 1999, p. XIV.Giuseppe Parini, Prose: scritti polemici (1759-1760), a cura di Silvia Morgana - Paolo ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] nominati nei Vangeli come filii Zebedaei, con uso osceno nei sonetti di Giuseppe Gioachino Belli) e i bartolomei (si veda il perfido sonetto Ricchezza del vocabolari milanes di Carlo Porta, del 1819, nel quale il nome è parte di un elenco composto ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] Problemi testuali e interpretativi (in origine, dossianamente, Fricassea) raccoglie – oltre a due inediti su Giuseppe Bossi («El pittor Boss», un amico del Porta e del Manzoni) e su alcuni versi latini del Manzoni (Volucres) – diciotto contributi (su ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] C., «ogni donna eccessivamente avida di vino chiude la porta alla virtù e la apre al vizio». Questa citazione rinvia 11); Esaù salutò suo fratello con un bacio (Genesi 45:15) e Giuseppe suo padre dopo la sua morte (Genesi 50:1); mentre Aronne salutò ...
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Uscito da poco per i tipi del Mulino (Bologna, 2023), il poderoso volume La vita delle parole. Il lessico dell'italiano tra storia e società, curato da Giuseppe Antonelli, raccoglie 19 saggi (20, se contiamo [...] giugno 2020, aperti da Una vita tra le parole di Giuseppe Antonelli – un'autobiografia linguistica in presa diretta, che anche numerica) del lessico italiano, che avrebbero poi portato alla pubblicazione del più grande dizionario dell'italiano dell ...
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Armi e armature nella letteratura italianaA cura di Teresa Agovino e Matteo MaselliFirenze, Franco Cesati Editore, 2024Armi e armature nella letteratura italiana, curato da Teresa Agovino e Matteo Maselli [...] e Raffaella Bertazzoli, sui temi delle armi nella Roma di Giuseppe Gioachino Belli e sull'uso dei coltelli nelle opere di Giovanni la croce per affrontare temi di redenzione e giudizio, portando contemporaneamente alla luce la sua lotta interiore e le ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] Schicchi, da Il tabarro, in un solo atto, su libretto di Giuseppe Adami, e da Suor Angelica, opera lirica in un solo atto. mio babbino caro,mi piace, è bello, bello;vo’ andare in Porta Rossaa comperar l’anello![...]Puccini, a un certo punto, mette in ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Pittore (n. Castelnuovo di Garfagnana 1520 circa - m. dopo il 1575); a Roma (dal 1535) studiò con Francesco de' Rossi detto il Salviati (dal quale ereditò il soprannome); quindi (1539) passò col maestro a Venezia, dove si stabilì. Perdute numerose...
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso è molto antico, e ne abbiamo testimonianze...