TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] Regionale dei Monumenti del Veneto, in due missive, Giuseppe Torres fu incaricato di redigere uno studio del complesso architettura mendicante nel Veneto, sarebbe stata il frutto di un recupero di elementi dell'architettura lagunare tra i secc. 11° ...
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Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] nuove possibili vie da percorrere, con il recupero della tradizione folcloristica e della cultura popolare inesistente, 1969), Osvaldo Cavandoli, Manfredo Manfredi, Magdalo Mussio, Giuseppe Laganà e altri, ma soprattutto Bruno Bozzetto (West and soda ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] ricerca erudita in fondo testimonia un bisogno sentimentale di recupero di un mondo culturale ormai scomparso, e di somiglia a quanto andava facendo su per giù nella stessa epoca Giuseppe Pitrè con la cultura popolare siciliana. La nostalgia è la musa ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] glielo avrebbe velatamente rimproverato qualche anno dopo (La liberazione del Mezzogiorno ..., 13 p. 316) - spiega forse il suo recupero all'ideologia siciliana e alla ripresa di contatti con gli altri esuli che, alla politica filofrancese di Cavour ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] nel 1847 nel IX volume del Parnaso italiano stampato da Giuseppe Antonelli, cfr. la citata edizione dell’Egloga e i nuovi manoscritti di rime di L. T. in Spagna e una notizia sul recupero del codice Casella, in Filologia e critica, XX (1995), pp. 80 ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] arti diretto da Luigi del Moro, Guido Carocci e Giuseppe Castellazzi gli affidò l'incarico di restauratore d'affreschi. Biennale del 1909 (ma forse ne è possibile il recupero); scialbate numerose decorazioni salsesi. Alcuni esempi di pittura sono ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] definitive: orientamento verso la severità etica e formale del David e di V. Camuccini (docente all'Accademia di S. Luca), recupero di Poussin. Il disegno fu poi tradotto in una tela di identiche dimensioni (Cremona, Museo civico). I due ultimi saggi ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] sposò Maria Grazia Marchegiano, dalla quale ebbe tre figli: Giuseppe, Camilla, Giulio.
Nel 1956 uscì I vandali in casa sostegno delle iniziative bolognesi di Pier Luigi Cervellati per il recupero dell’edilizia abitativa in centro storico e sempre in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] in Italia, possa avviare un’imponente opera di recupero e consolidamento della propria autorità, attraverso un rinnovato dell’ultima generazione manieristica, primo fra tutti il pittore Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino e lo scultore Nicolas ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] capitano dei cavalleggeri volontari della guardia del re Giuseppe Bonaparte e, per il valore dimostrato anche nella clima di rinnovamento dei primi anni del regno, che comportava il recupero alla vita politica di molti ex murattiani, il F. era ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
antidisagio
(anti-disagi), agg. Che ha lo scopo di porre rimedio a disagi di vario genere. ◆ «Questa zona - motiva l’assessore all’Arredo urbano Maurizio Lupi, che a Baggio è nato e che ha scelto di restare qui a vivere con la sua famiglia...