UNCINI, Giuseppe
Roberta Serpolli
– Nacque a Fabriano il 31 gennaio 1929 da Beniamino e da Enrica Porcarelli.
Nutrì un profondo interesse per il disegno sin dalla tenera età e compì le prime esperienze [...] blu, 1995). La soglia del 2000 segnò il recupero della terza dimensione con lavori denominati Tralicci, che Bibl.: Dal 2012 la casa-studio dell’artista a Trevi è sede dell’Archivio Opera Giuseppe Uncini. G.M. Accame, G. U., Novara 1996; B. Corà, G. ...
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ODORICO da Pordenone
Andrea Tilatti
ODORICO da Pordenone. – Secondo il cronista trecentesco Giovanni di Viktring (Liber certarum historiarum, II, a cura di F. Schneider, Scriptores rerum Germanicarum [...] : un termine post quem per i tempi del viaggio. Recuperò le ossa di Tommaso da Tolentino, Giacomo da Padova e dettata de’ suoi viaggi asiatici, Venezia 1761 (normalmente attribuito a Giuseppe Venni); T. Domenichelli, Sopra la vita e i viaggi del ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] di Roma capitale, Podesti operò nel solco di un recupero di stilemi rinascimentali, come testimoniato dalla corretta impaginazione del impreziositi da affreschi di Enrico Coleman, Giuseppe Sciuti, Giuseppe Ferrari e Salvatore Frangiamore e da ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] cattolico ferrarese G. Maffei (In memoria dell'avv. cav. Giuseppe Maffei, Ferrara 1940), mostrarono che, alla soglia del drammatico Ferrariae decus, istituzione attiva nella salvaguardia e nel recupero dei monumenti storicì e artistici della città. Fu ...
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WENTER MARINI, Giorgio
Massimiliano Savorra
– Nacque a Rovereto l’8 febbraio 1890 da Giuseppe Wenter e da Maria Marini.
Tra il 1901 e il 1909 frequentò la Scuola Reale Elisabettina di Rovereto, sotto [...] nelle campagne di scavo sul Palatino, poi con gli archeologi Giuseppe Angelo Colini per il rilievo di alcuni resti a Terni e In questo periodo le sue opere si caratterizzarono per il recupero di un linguaggio locale «montanino» arricchito da motivi ...
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MARTINI, Emidio
Anna Lia Bonella
– Nacque a Napoli il 9 nov. 1853 da Odoardo, originario di Cosenza, e Amalia Antonini.
Terminate le scuole superiori nel 1868, il M. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , affidata la reggenza della Biblioteca nazionale a Giuseppe D’Elia, fu incaricato dell’inventario dei manoscritti Vienna dall’imperatore Carlo VI d’Asburgo nel 1718. Tale recupero fu possibile nel quadro delle riparazioni imposte ai Paesi sconfitti ...
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CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] nella città e che nel 1572 venne inserito nella Cronaca di Giuseppe Civitali: “Il padre celeste ab aeterno mi haveva eletto suo inizio del testo, compiendo un provocatorio gesto di recupero alla riforma protestante di uno dei più controversi ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] fu Arrigo nei Vespri siciliani (regìa di Maria Callas e Giuseppe Di Stefano), spettacolo inaugurale del ricostruito Teatro Regio di Torino stilistica adeguata per compiere un’autentica operazione di recupero. Nelle opere di Donizetti e Bellini e nel ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] marcia su Roma e la conquista del potere da parte di Mussolini, il recupero di Rossi fu tuttavia completo: il duce lo mise a capo del suo della Democrazia cristiana (DC), e Idea, vicina a Giuseppe Pella. Scrisse anche di fascismo, ma i suoi lavori ...
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MOLINARI, Antonio
Federico De Martino
– Nacque a Venezia il 21 genn. 1655 da Giovanni e una non meglio precisata Paolina (Moretti, 1979, p. 67).
La formazione del M. avvenne sotto la guida del padre, [...] ed esperta.
Il languore rococò e il recupero dei modelli veronesiani, perseguiti dagli artisti più giovani che spinse Piazzetta a trasferirsi a Bologna dove fu allievo di Giuseppe Maria Crespi. L’influsso del M. è rintracciabile nelle prime ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
antidisagio
(anti-disagi), agg. Che ha lo scopo di porre rimedio a disagi di vario genere. ◆ «Questa zona - motiva l’assessore all’Arredo urbano Maurizio Lupi, che a Baggio è nato e che ha scelto di restare qui a vivere con la sua famiglia...