PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] costituzionale dei Savoia.
Dopo lo sbarco di Giuseppe Garibaldi a Marsala, Piraino rientrò in Sicilia, vigilia della rivoluzione del 1860, Palermo 1961, ad ind.; S. Recupero, La città di Milazzo nel Risorgimento italiano. Itinerario storico 1847-1918, ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] piano metodologico da Francesco Calasso a una comparazione sprovveduta fra ogni tipo di statuti. Da circa un decennio, invece, il recupero del diritto locale non solo da parte di un gruppo di storici del diritto ma anche - e soprattutto - da parte ...
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NICOLINI, Fausto
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Maria Toscano
Nacque a Napoli il 20 gennaio 1879 da Nicola e da Rachele Nicolini. Avo di entrambi i genitori – tra loro cugini – era Niccola Nicolini (1772-1857), insigne giurista [...] delle cose patrie, per esempio con il pronto recupero dell’archivio di Messina dove era stato inviato dal una serie di burle organizzate con l’aiuto degli amici di sempre: Giuseppe Ceci, Gino Doria, lo stesso Croce, e i figli Benedetto e ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] sul piano commerciale e produttivo, a partire dal recupero nei primi anni Venti dell’impianto Aurum – struttura ricostruzione industriale (IRI).
Al vertice della società salì Giuseppe Cenzato con Ottorino vicepresidente e consigliere delegato. Con i ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] stilistiche proprie dei suoi maestri: il recupero neoclassico dell'antico, le reminiscenze barocche e della chiesa di S. Rocco dipinse altrettante tele a olio: il S. Giuseppe e il Bambino, firmata e datata 1912, e l'Immacolata, collocata nel ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] sia dell’acquisto sia della spedizione, nel recupero di documenti riguardanti i rapporti intercorsi tra Stoccolma il suo territorio, XV (2000), 86, pp. 18 s.; F. Leone, Giuseppe Angelini, Carl Fredrik Fredenheim e F. P., in Il primato della scultura. ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] il duca le nozze avrebbero potuto facilitare il recupero dell'antico dominio dinastico della famiglia, devoluto alla come re di Spagna, duca di Milano, fratello dell'imperatore Giuseppe I, che aveva espresso il desiderio di concedere la carica a ...
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ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] ). A fronte, infatti, di un precoce recupero della figura storica di Rosi sulla scorta delle 1989a, p. 697; Ead. R. A., ibid., p. 869; Ead., Su Giuseppe Nicola Nasini e su alcuni malintesi riguardo alla badia di Passignano, in Antichità viva, XXVIII ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] dei fratelli laici esperti in medicina gli consentì il recupero delle forze; ma, contrariamente ai suoi intendimenti, ciò appena giunto in Georgia, D. fu destinato dal prefetto Giuseppe da Bocognano alla guardiania del convento di Gori. Qui, ...
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MONTIROLI, Giovanni
Raffaella Catini
MONTIROLI, Giovanni. – nacque a Spoleto il 14 luglio 1817 da Angelo Antonio, di Poggio Mirteto, e da Teresa Tordelli; alcuni anni dopo la famiglia si trasferì a [...] gli studi scientifici nell’ateneo romano, quindi la pratica con Giuseppe Valadier e Luigi Poletti. Sono noti tre suoi saggi «in una nuova scenografia urbana, in sintonia con il recupero dell’antichità della nuova Roma laica, che riunisce la chiesa ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
antidisagio
(anti-disagi), agg. Che ha lo scopo di porre rimedio a disagi di vario genere. ◆ «Questa zona - motiva l’assessore all’Arredo urbano Maurizio Lupi, che a Baggio è nato e che ha scelto di restare qui a vivere con la sua famiglia...