PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] Firenze 1923) e Odor di terra (Torino 1928), con prefazione di Giuseppe Ungaretti, e Patria d’acque: poesie vecchie e nuove (Firenze La Ronda, al quale Pavolini coniugò un personale recupero di modelli ottocenteschi con liriche fondate su sentimenti ...
Leggi Tutto
LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] sino ai primi anni dell'Ottocento. Sicuramente nel 1819 Giuseppe era nuovamente a Napoli poiché, insieme con una sua poiché rappresentò un primo decisivo passo verso il sostanziale recupero dei ritardi in campo pianistico dell'ambiente napoletano, ...
Leggi Tutto
TURRI, Giuseppe
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 29 novembre 1802, terzogenito di Pellegrino, gentiluomo di antica famiglia originaria della Garfagnana, e della cugina Luigia Turri.
Fu [...] la memoria locale nel quadro del recupero dell’identità civica promossa dalle classi dirigenti L’Italia Centrale, 8 luglio 1879; P. Cugini, Commemorazione del dottor Giuseppe Turri, in Atti e Memorie delle Rr. Deputazioni di storia patria per ...
Leggi Tutto
PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] ristorante La Mappa.
Il 12 giugno 1961 uscì a firma di Giuseppe Cerato su Il resto del Carlino un primo articolo sulla sua Perlasca e Friedrich Born e iniziò così il suo ‘recupero’. Il 4 settembre 1988 Eva Koenigsberg, una delle sopravvissute ...
Leggi Tutto
STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] L’Unità italiana, ma ben presto i rapporti con Giuseppe Mazzini si complicarono a causa dell’attrazione di Stefanoni francese André Saturnin Morin e, nella prospettiva del recupero del filone materialista dell’illuminismo francese, L’uomo ...
Leggi Tutto
MONIGLIA, Vincenzo Tommaso
Stefano Tabacchi
MONIGLIA, Vincenzo Tommaso. – Nacque a Firenze il 18 ag. 1686, da Nicola Maria, professore di logica e filosofia all’Università di Pisa e da Lucrezia Casini. [...] sue conoscenze filosofiche, interessandosi, oltre a Locke, al recupero dell’ontologia scolastica compiuto da C. Wolff e J. dove fu inviato come insegnante di teologia per interessamento di Giuseppe Agostino Orsi, in seguito cardinale. Si trattava di ...
Leggi Tutto
HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] di alcuni insetti nocivi all'economia domestica e anche il recupero dagli scarichi delle saline di Volterra del sale mirabile farmaceutica.
Nel 1790, alla morte del fratello, l'imperatore Giuseppe II, Pietro Leopoldo gli successe sul trono e tornò a ...
Leggi Tutto
FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] articolo di G. Melchiorri (1837), che sottolineava il recupero della tradizione della tecnica dell'affresco. Il pavimento famiglia Capogrossi (una delle sorelle, Angelina, aveva sposato Giuseppe Capogrossi). Nel 1855 il suo nome compare insieme con ...
Leggi Tutto
GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] il G. dimostra di essersi avvicinato ad alcune delle questioni dibattute a Roma nel corso degli anni Ottanta: il recupero nostalgico dei maestri italiani del Quattro-Cinquecento e la conoscenza dei preraffaelliti.
In quella occasione espositiva egli ...
Leggi Tutto
LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] stata attribuita anche una Immacolata lignea della chiesa di S. Giuseppe a Tusa in cui è innegabile il rapporto con la statua 13-19, 21-26; P. Ragonese, La bottega dei Li Volsi, il recupero della memoria, in Il Tabulario tusano, VIII (1996), 6, pp. 2 ...
Leggi Tutto
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
antidisagio
(anti-disagi), agg. Che ha lo scopo di porre rimedio a disagi di vario genere. ◆ «Questa zona - motiva l’assessore all’Arredo urbano Maurizio Lupi, che a Baggio è nato e che ha scelto di restare qui a vivere con la sua famiglia...