PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] quale ebbe quattro figli: Maria Laura, Giovanni, Filippo e Giuseppe.
Sino al 1956 fu ispettore dei Musei comunali di Roma, Michelangelo. La fine dei restauri, con il pieno splendido recupero cromatico del Giudizio Universale, e che vide in ultimo ...
Leggi Tutto
FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] parte restante, poi, ebbe curiosamente ad occuparsi Giuseppe Mazzini, allora a Londra, che aveva accettato di titolo Scene dell'interno dell'Africa. Aveva perso la vista; la recuperò grazie all'oculista F. Magni che lo operò con tecniche nuove nel ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] Valence.
Qui, insieme con il gesuita G. Marotti e con mons. Giuseppe Spina, assistette alle ultime ore del papa: fu lui, come maestro papa di recare a Ferdinando IV le sue felicitazioni per il recupero del Regno. Tale ufficio fu gradito al re, il ...
Leggi Tutto
GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] coltivata da medici (Gianfrancesco Cigna), nobili e militari (Giuseppe Angelo Monesiglio, conte di Saluzzo, Carlo Lodovico Morozzo universitaria e di ogni incarico pubblico. Soltanto nel 1819 recuperò la cattedra di chimica e tornò a svolgere un ruolo ...
Leggi Tutto
GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] il romanticismo lombardo si era riallacciato al riformismo settecentesco piegandone la generica ricerca del benessere a un progetto di recupero anche morale delle componenti più deboli della società. Amico di P. Giordani, il G. fu da lui coinvolto in ...
Leggi Tutto
MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] propaganda; ma che egli vedesse in una forte e ben equipaggiata Marina nazionale un efficace strumento di politica oltre che il recupero di una tradizione di secolare predominio, lo si deduce anche dal rapporto d'amicizia che lo legò all'ammiraglio P ...
Leggi Tutto
MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] studiata della produzione del M.; il suo tardivo recupero critico rappresenta, in effetti, un importante risultato della maggiori specialisti della generazione precedente (Giacomo Ceruti, Giuseppe Maria Crespi, Candido Vitali, Arcangelo Resani, ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] Chiesa, guardava con simpatia alla possibilità di un recupero della Chiesa giansenista di Utrecht: ciò era, peraltro insieme con i consiglieri Luigi Bonsignori, canonico della metropolitana, Giuseppe Ciolfi, parroco di S. Pietro, e Luigi Marchi, ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] , in Paragone, XLV (1994), 44-46, pp. 81-88; Id., La scultura cinquecentesca del Castello del Buonconsiglio nel recupero di Giuseppe Gerola, in Un museo nel castello del Buonconsiglio. Acquisizioni, contributi, restauri, a cura di L. Dal Prà, Trento ...
Leggi Tutto
LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] : scomparsa la malattia in seguito all'introduzione della vaccinazione, ne operò la trasformazione in un centro per il recupero dei disturbi della motricità articolato in strutture di degenza e, vera novità per il tempo, in ambienti riservati ...
Leggi Tutto
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
antidisagio
(anti-disagi), agg. Che ha lo scopo di porre rimedio a disagi di vario genere. ◆ «Questa zona - motiva l’assessore all’Arredo urbano Maurizio Lupi, che a Baggio è nato e che ha scelto di restare qui a vivere con la sua famiglia...